Il Lecce contro l'arbitro: «Direzione vessatoria»

Il presidente Tesoro in una nota ufficiale: «Condotta di gara all’egida di un continuo, grave e grossolano errore, solo e soltanto in una unica direzione»
Il Lecce contro l'arbitro: «Direzione vessatoria»© LaPresse
1 min

LECCE - Il caos di Catanzaro-Lecce continua ad alimentare polemiche. In una nota ufficiale, il presidente del Lecce Savino Tesoro, si unisce alla civile protesta dei tifosi gialloblù per la condotta di gara, nella quale la squadra ha visto estrarre a proprio carico ben quattro cartellini rossi dall'arbitro Lanza. Tesoro, nella nota, giudica "frettolose" le espulsioni a carico dei giocatori e dei componenti della propria squadra e, pur non dubitando della buona fede del direttore di gara, ne bolla la condotta di gara come "vessatoria e monodirezionale". Il numero salentino conclude il comunicato con un invito a tutti, Lega e classe arbitrale comprese, ad un "profondo esame di coscienza", affinchè gli sforzi economici e sportivi delle società non siano vanificati da condotte di gara "all'egida di un continuo, grave e grossolano errore, solo e soltanto in una unica direzione", motivando la propria protesta come volta "soltanto al rispetto delle regole del gioco, in modo da permettere a chi è davvero più forte di vincere una gara di calcio".


© RIPRODUZIONE RISERVATA