La Juve Stabia ricorda Mari

Il difensore è morto nove anni fa a causa di un incidente stradale: «Il suo ruggito, espressione di un modo di vivere lo sport che deve essere di esempio per tutti, continua a sentirsi forte in tutti i cori che i tifosi gli tributano in tutta Italia»
1 min

CASTELLAMMARE DI STABIA - "Nove anni fa ci lasciava Catello Mari. Il suo ricordo vive nei cuori di tutti gli sportivi e in particolare dei tifosi della Cavese e della Juve Stabia". Inizia così tributo della Juve Stabia nei confronti di Catello Mari, difensore scomparso nove anni fa in un incidente stradale. "Il nostro abbraccio più forte va al padre Giuseppe, nostro dirigente, e a tutti i suoi cari - si legge nella nota del club campano - Il "Leone", come era soprannominato Catello per la sua grinta, non è morto. Il suo ruggito, espressione di un modo di vivere lo sport che deve essere di esempio per tutti, continua a sentirsi forte in tutti i cori che i tifosi gli tributano in tutta Italia". 


© RIPRODUZIONE RISERVATA