Foti salva la Reggina: «Vendo agli australiani»

Il presidente: «L'accordo è ormai definito e sarà ratificato a breve. Sono disposti a investire dieci milioni di euro per portare il club almeno in B»
2 min

REGGIO CALABRIA - Si sta per chiudere un'epoca a Reggio Calabria. Il presidente Lillo Foti ha confermato, nel corso di una conferenza stampa, di essere vicino alla cessione della Reggina: "Un gruppo di imprenditori calabresi residenti in Australia è intenzionato ad acquistare il pacchetto di maggioranza della Reggina. Si tratta di sei o sette soggetti interessati al 51% del capitale sociale, quindi sarò un azionista di minoranza. L'accordo è ormai definito e sarà ratificato a breve. Sono disposti a investire 10 milioni di euro per portare, nell'arco dei tre anni, il club almeno in Serie B". La Reggina è ultima nel girone C di Lega Pro, si attendono novità sulla possibile depenalizzazione. "La Reggina ha le carte in regola per rimanere in Lega Pro", ha detto Foti.  

 

IN TRIBUNALE - Foti ha detto di essere a disposizione del nuovo gruppo che lo affiancherà nella conduzione della squadra in futuro anche se ha precisato che non dovrebbe ricoprire, almeno allo stato delle cose, incarichi nel board di gestione della nuova società. Intanto il prossimo 6 maggio la Reggina è stata convocata in tribunale alla sezione fallimentare, su iniziativa di Unicredit Spa che ha richiesto un'istanza di fallimento al giudice ordinario ai danni della società amaranto che avrebbe una posizione debitoria nei confronti dell'istituto bancario per 453 mila euro. Foti, dopo la conferenza stampa, secondo quanto si è appreso, è partito alla volta di Roma dove illustrerà alla Corte federale i motivi del ricorso contro le penalizzazioni subite dalla società che l'hanno di nuovo riportata al posto più basso della classifica, sperando che il giudice possa in secondo grado ribaltare le sentenze di squalifica già comminate.


© RIPRODUZIONE RISERVATA