© ANSACATANIA - Reti inviolate al Massimino: tra Catania e Lecce la gara termina sul punteggio di 0-0. Un punto a testa coi rossazzurri che salgono a quota 39 punti, mentre il Catania sale a 24, in attesa delle restanti gare del Girone. Prima frazione di gioco piuttosto vivace, nel quale c'è da annotare il calcio di rigore (assegnato per fallo di mano in area di rigore da Garufo) sbagliato da Moscardelli al 5', calciando fuori. Poi Moscardelli prova a rifarsi, ma la traversa gli dice di no. Il Catania ci prova a più riprese con Calil. Nella ripresa, meno emozioni, e il match non si sblocca più.
RIETI - La Fidelis Andria cala il tris allo Scopigno di Rieti, contro la Lupa Castelli Romani. Tutte le reti arrivano nel corso della prima frazione di gioco, con i pugliesi che archiviano la pratica grazie alle marcature di Bangoura, Tartaglia e Piccinni. Con questi tre punti la Fidelis Andria si porta ad un totale di 28 punti fino a questo momento del campionato, mentre la Lupa Castelli Romani resta ferma a 8 punti, ultima in classifica, con una retrocessione che si fa sempre più concreta. Nel primo tempo, predominio degli ospiti. Il vantaggio arriva al nono minuto: ci prova Grandolfo, Secco respinge, ma sulla ribattuta, Bangoura porta in vantaggio i suoi. Il raddoppio arriva al 37'. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo Tartaglia, appostato bene sul primo palo, insacca la rete che vale il 2-0. Tris al 41': Piccinni sfrutta un'amnesia della difesa della Lupa Castelli e firma il 3-0. Poche emozioni nella seconda frazione di gioco: al 10' Grandolfo ci prova ricercando il poker, ma Secco gli dice di no, sul versante opposto bravo Poluzzi sulla conclusione di Carta.
Lupa Castelli - Fidelis Andria 0-3