Lega Pro, Lecce battuto nel derby: Foggia-Pisa è la finale

Eliminati Moscardelli e compagni, piegati anche nella semifinale di ritorno dei playoff con il punteggio di 2-1: decisivi Riverola e Sarno
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FOGGIA - Il Foggia raggiunge il Pisa nella finalissima playoff di Lega Pro. Lo fa mettendo sotto il Lecce anche nel match di ritorno che entra nell'almanacco con il punteggio di 2-1 a favore dei rossoneri. Niente impresa per i salentini che dovevano vincere con due gol di scarto dopo il 2-3 dell'andata. Sarà dunque l'undici di De Zerbi a sfidare quello di Gattuso nel confronto che mette in palio l'ultimo pass per la Serie B. Febbre altissima allo Zaccheria con circa 16mila tifosi in festa, lì a sognare il ritorno nel campionato cadetto dopo 18 anni. I gol si concentrano tutti nel secondo tempo: Riverola e Sarno firmano il doppio vantaggio, serve a poco il gol della bandiera di Caturano che rende meno amara la (doppia) sconfitta nel derby pugliese.

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INTENSITA' MASSIMA - La prima grande chance capita a Di Chiara che viene lanciato in profondità, fa secco Coletti con un dribbling di tacco, ma a tu per tu con Perucchini in uscita disperata si fa murare in angolo. Al 25' Sarno con un sinistro a giro da fuori area sfiora l'incrocio. Due minuti dopo ci prova Moscardelli su punizione. La conclusione del bomber con la barba sbatte sui tabelloni pubblicitari. Niente da fare. Al 35' il Lecce spreca un'occasione con Doumbia che da buona posizione va di potenza senza centrare la porta di Narciso.

IL PISA DI GATTUSO IN FINALE

RIVEROLA PIU' SARNO - Al 50' si sblocca la sfida: Riverola segna un gol bellissimo con un tiro potente e preciso che si spegne sotto l'incrocio dei pali. Palla al centro, 1-0 per il Foggia. Poi scatta la sfida nella sfida tra Moscardelli e Narciso. Un duello vinto dall'estremo difensore che prima mura il tentativo in spaccata dell'attaccante e poi non si fa sorprendere sul pallonetto dalla lunga distanza. Minuto 63, un'altra svolta: Chiricò mette un pallone alto sul secondo palo, Sarno opta per il piattone volante e mette dentro il 2-0. Sipario giù. Braglia e il team manager dei salentini vengono anche espulsi. Al 73' il Lecce accorcia le distanza con Caturano, bravo a ribadire in rete di testa una palla alta dopo la traversa di Doumbia. Un gol di rabbia. Nelle battute finali Iemmello spreca il tris.


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