TARANTO - Il 16° posto in classifica e le due sconfitte di fila contro Akragas e Messina hanno scatenato l'insoddisfazione dei tifosi del Taranto, sempre più delusi dall'atteggiamento della squadra. Durante l'allenamento di oggi però, è avvenuto un episodio di violenza, di cui ancora non si conoscono gli autori, prontamente segnalato dalla società con un comunicato ufficiale: "Nel pomeriggio odierno la squadra del Taranto F.C. 1927 (tecnici, giocatori, dirigenti) durante l’allenamento presso il campo B dello stadio “Erasmo Iacovone”, è stata oggetto di un’aggressione fisica e verbale da parte di un gruppo di circa 30 persone incappucciate. La Società, condannando fermamente tale forma di violenza, esprime la propria vicinanza e solidarietà a tutti gli atleti, all’allenatore Salvatore Ciullo, allo staff tecnico ed ai dirigenti presenti".
NO A BLOCCO CAMPIONATO - «Abbiamo superato ogni limite – ha dichiarato il vicepresidente dell’AIC Umberto Calcagno a TuttoLegaPro.com -. Possibile il blocco del campionato». Non è dello stesso avviso il presidente Gabriele Gravina: «I fatti sono assolutamente gravi, non c’è nessuna giustificazione per quanto accaduto - ha detto a ItaSportPress -. Ma non possiamo far pagare alle altre la colpa di alcuni pseudo-tifosi».
RINVIATA LA PROSSIMA SFIDA - La Lega Pro, dopo quanto accaduto, ha deciso di rinviare a data da destinarsi la partita tra Taranto e Paganese in programma domenica 26.