CUIABA - Finisce in pareggio la sfida tra Russia e Corea. Allo stadio 'Pantanal' la selezione di Capello non va oltre l'1-1 contro la Nazionale di Hong. All'iniziale gol di Lee Keun-Ho (sul quale pesa la papera di Akinkeev) ha risposto Kerzhakov, appena entrato in campo. Con questo pareggio Russia e Corea conquistano il loro primo punto nel Girone H, dominato dal Belgio - primo a tre punti - vittorioso sull'Algeria per 2-1.
RITMI BASSI - La partita inizia su ritmi molto bassi. Dopo una fase di studio la Corea prova a dare dinamicità alla sua manovra ma la Russia è compatta e non lascia varchi. Nessuna delle due squadre riesce a prendere in mano il pallino del gioco e il risultato è un primo tempo decisamente noioso senza nemmeno un'occasione da gol. Gli spettatori dell'Arena Pantanal non aprrezzano e ricoprono le due squadre di fischi al termine della prima frazione di gioco.
PAPERA AKINFEEV - Nella ripresa assistiamo ad una partita più viva con le due squadre che cercano con maggior convinzione la via del gol. Ad essere più intraprendente è la Corea che sfiora il gol del vantaggio con Ki che spara un bolide dalla distanza, bloccato in due tempi da Akinfeev. E' la prova generale del gol del vantaggio coreano che arriva al 68': Lee Keun-Ho scarica un tiro potente dai venticinque metri, Akinfeev sembra poter bloccare il pallone che invece gli scivola tra i guantoni e s'insacca in rete tra lo stupore del pubblico.
PARI KERZHAKOV - Capello corre ai ripari e lancia nella mischia Kerzhakov al posto di un deludente Zhirkov. E dopo appena tre minuti il neo-entrato mette la zampata vincente: su un tiro di Dzagoev respinto da Jung la palla finisce sui piedi dell'attaccante dello Zenit che supera senza problemi Sung-Ryong Jung. Nel finale la Russia spinge sull'acceleratore, complice anche una Corea che cala molto dal punto di vista fisico. La selezione di Capello ci prova con Dzagoev con un tiro da fuori area che sfiora il palo e finisce sul fondo. Passano i minuti e anche la Russia perde lucidità e dinamismo. Il match scivola via senza grandi sussulti e si chiude sul punteggio di 1-1.
CAPELLO: AKINFEEV? SI PUÒ SBAGLIARE - La papera di Igor Akinfeev pesa sull'esordio della Russia nel Mondiale, terminato con un deludente 1-1 contro la Corea del Sud. Fabio Capello, selezionatore della Russia, però difende il suo portiere: "Allo stesso modo in cui i giocatori possono sbagliare i rigori, può capitare ai portieri di fare errori. La reazione di Akinfeev al proprio sbaglio è stata buona. Questo per me è importante".
© RIPRODUZIONE RISERVATARITMI BASSI - La partita inizia su ritmi molto bassi. Dopo una fase di studio la Corea prova a dare dinamicità alla sua manovra ma la Russia è compatta e non lascia varchi. Nessuna delle due squadre riesce a prendere in mano il pallino del gioco e il risultato è un primo tempo decisamente noioso senza nemmeno un'occasione da gol. Gli spettatori dell'Arena Pantanal non aprrezzano e ricoprono le due squadre di fischi al termine della prima frazione di gioco.
PAPERA AKINFEEV - Nella ripresa assistiamo ad una partita più viva con le due squadre che cercano con maggior convinzione la via del gol. Ad essere più intraprendente è la Corea che sfiora il gol del vantaggio con Ki che spara un bolide dalla distanza, bloccato in due tempi da Akinfeev. E' la prova generale del gol del vantaggio coreano che arriva al 68': Lee Keun-Ho scarica un tiro potente dai venticinque metri, Akinfeev sembra poter bloccare il pallone che invece gli scivola tra i guantoni e s'insacca in rete tra lo stupore del pubblico.
PARI KERZHAKOV - Capello corre ai ripari e lancia nella mischia Kerzhakov al posto di un deludente Zhirkov. E dopo appena tre minuti il neo-entrato mette la zampata vincente: su un tiro di Dzagoev respinto da Jung la palla finisce sui piedi dell'attaccante dello Zenit che supera senza problemi Sung-Ryong Jung. Nel finale la Russia spinge sull'acceleratore, complice anche una Corea che cala molto dal punto di vista fisico. La selezione di Capello ci prova con Dzagoev con un tiro da fuori area che sfiora il palo e finisce sul fondo. Passano i minuti e anche la Russia perde lucidità e dinamismo. Il match scivola via senza grandi sussulti e si chiude sul punteggio di 1-1.
CAPELLO: AKINFEEV? SI PUÒ SBAGLIARE - La papera di Igor Akinfeev pesa sull'esordio della Russia nel Mondiale, terminato con un deludente 1-1 contro la Corea del Sud. Fabio Capello, selezionatore della Russia, però difende il suo portiere: "Allo stesso modo in cui i giocatori possono sbagliare i rigori, può capitare ai portieri di fare errori. La reazione di Akinfeev al proprio sbaglio è stata buona. Questo per me è importante".