Il Belgio vola agli ottavi: Origi inguaia Capello

La squadra di Wilmots batte 1-0 la Russia. Buona prova di Mertens, partito titolare
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ROMA - Belgio agli ottavi, Russia inguaiata: è questo il verdetto del big match del girone H. La squadra di Wilmots non brilla ma riesce a piazzare nel finale la zampata che vale la qualificazione (1-0). Il Belgio ci prova nel primo tempo soprattutto grazie ad un Mertens imprendibile, ma il gol non arriva. Nella ripresa cala l'attaccante del Napoli e le occasioni da rete scompaiono. Almeno fino a dieci minuti dalla fine. A questo punto entra in scena Hazard, invisibile per il resto del match, che decide la partita con un assist perfetto per Origi, entrato nella ripresa al posto di un pessimo Lukaku. Con 6 punti il Belgio comanda il girone, alle sue spalle è bagarre con Corea del Sud, Russia (ferma a un punto) e Algeria.

LA PARTITA
- Nel primo tempo il Belgio in attacco è soltanto Mertens. Hazard non riesce ad accendersi mentre Lukaku è macchinoso e spesso fuori posizione. L'attaccante del Napoli, invece, fa diventare pazzo Kombarov che non lo riesce mai ad arginare. Al 26' Alderweireld atterra Kanunnikov in area: per l'arbitro Brych non è rigore, ma il fallo è netto. Si fa male Vermaelen: in campo entra Vertonghen. Nel finale di tempo Russia ad un passo dal vantaggio, ma Kokorin indirizza male un colpo di testa facile facile. La ripresa è meno interessante della prima frazione. Il Belgio cala vistosamente: il ct Wilmots prova a correre ai ripari richiamando in panchina Lukaku e Mertens (un po' affaticato), per Origi e Mirallas. Proprio Mirallas colpisce un palo su punizione. Poi si sveglia Hazard e arriva il gol della vittoria: il talento del Chelsea, dopo un paio di buone azioni, all'88' affonda sulla sinistra e offre a Origi, ben appostato in area, la palla della vittoria.

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