Mondiale Under 20, domani l'Italia si gioca gli ottavi col Giappone

Agli azzurrini di Evani basterà un pareggio per passare gli ottavi. Barella indisponibile, al suo posto Pessina del Milan
Riccardo Orsolini è un attaccante classe 1997 della Juventus, ceduto in prestito all'Atalanta. Nell'ultimo Mondiale Under 20 ha vinto la scarpa d'oro con 5 gol su 7 partite.© AP
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ROMA - La Nazionale Under 20 si è trasferita oggi a Cheonan, cittadina a circa 100 km da Suwon, e ha sostenuto una seduta di allenamento pomeridiana in vista della decisiva partita contro il Giappone, in programma domani alle 13 italiane. C'è molta attesa per questo match che deciderà il passaggio agli ottavi: più di 100 giornalisti sono al seguito della squadra Campione d'Asia, anche perché questi stessi giocatori saranno chiamati a rappresentare la nazione ai prossimi Giochi Olimpici di Tokyo (2020). Finora il Giappone ha ottenuto una vittoria nel primo incontro con il Sudafrica (2-1), una sconfitta con l'Uruguay (2-0) e domani al 'Cheonan Sports Complex', sarà costretta a vincere per raggiungere la seconda posizione nel girone D, piazzamento che garantisce il passaggio agli ottavi.

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BASTA UN PARI - Grazie alla differenza reti, invece, l'Italia ha a disposizione due risultati per passare agli ottavi. Evani dovrà fare a meno del cagliaritano Nicolò Barella, già rientrato in Italia dopo l'infortunio alla mano subito contro il Sudafrica, che sarà rimpiazzato da Matteo Pessina, centrocampista del Milan in prestito al Como. «È una grande perdita - sottolinea il tecnico - l'elemento di maggiore esperienza, con tante partite al suo attivo nella massima serie: la squadra perde un giocatore di personalità dentro e fuori del campo». Evani mette in guardia i suoi sulle qualità agonistiche della compagine nipponica: «È una squadra che gioca un calcio molto dinamico, i giocatori corrono molto e hanno qualità tecniche»

'SARA' UN BEL MATCH' - «Ci aspetta una gara tosta - dichiarano i gemelli ascolani del gol, Orsolini e Favilli, protagonisti della vittoria contro il Sudafrica con una rete a testa - perché, oltre alle indiscutibili qualità dei nostri avversari, domani avremo di fronte una squadra che dovrà per forza vincere per avere la certezza del passaggio. Ma questo non ci spaventa: anche noi abbiamo ottime frecce al nostro arco e quel che è certo sarà un bel match».


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