ROMA – La sperimentale Argentina senza Messi dura mezzora a Krasnodar, dove viene sconfitta 4-2 in amichevole dalla Nigeria che al 36’ era sotto di due reti. Senza la ‘Pulce’, con Icardi rimasto a casa per problemi fisici e con Higuain ancora una volta non convocato, il ct Sampaoli conferma Aguero in attacco schierando lo juventino Dybala a sostegno del ‘Kun’. Ad aprire le danze è Banega su punizione al 27’, mentre il raddoppio al 36’ porta la firma proprio di Aguero con un facile tocco dal cuore dell’area dopo l’assist di Pavon.
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LA RIPRESA - Se al rientro in campo gli argentini sembrano così scossi, gli africani prendono invece coraggio e trovano il pari: è il 52’ quando Iwobi fa 2-2 servito dallo scatenato Iheanacho che si ripete due minuti dopo in versione assist-man servendo a Idowu la palla del 3-2. Al 73’ poi arriva anche il poker, segnato da Iwobi su passaggio di Musa quando Dybala aveva già lasciato il campo da una decina di minuti, sostituito da Belluschi. Solo i 13' finali invece per il romanista Perotti, entrato al posto di Pavon.
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