Ventura avvisa l'Italia: «Con l'Uruguay voglio una gara vera»

Il ct catechizza gli azzurri in vista dell'amichevole di mercoledì: «Amichevole? Voglio risalire il ranking. E poi c'è il Liechtenstein»
Ventura avvisa l'Italia: «Con l'Uruguay voglio una gara vera»© Getty Images
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FIRENZE - Posta in palio diversa ma uguale importanza. Almeno è questo il pensiero di Gian PIero Ventura, pronto a un doppio impegno in cui si cercherà di vincere prima per il ranking Fifa e poi il Mondiale del prossimo anno in Russia. Archiviata l'esperienza dell'Italia 'sperimentale' testata con San Marino, il commissario tecnico dell'Italia riprende il filo in vista dell'amichevole con l'Uruguay, in programma mercoledì prossimo all'Allianz Riviera di Nizza, e della sfida di Udine contro il Liechtenstein in programma l'11 giugno.

«Anche se una è un'amichevole e l'altra una gara di qualificazione mondiale, sono entrambe due partite di un'importanza notevolissima - sottolinea il ct in un'intervista a 'Vivo Azzurro' -. Contro il Liechtenstein abbiamo non solo l'obbligo di vincere ma anche di farlo con un risultato rotondo perche' la differenza reti incide in questo girone». Una vittoria con l'Uruguay, invece, «darebbe continuità all'ascesa nel ranking mondiale (l'Italia e' attualmente 12esima, ndr). Abbiamo guadagnato 3-4 posizioni e potremmo entrare nelle prime dieci nazionali al mondo, sarebbe un successo straordinario se pensiamo da dove siamo partiti otto mesi fa. E poi è una verifica contro una squadra di valore assoluto, che ci dà la possibilità di capire chi siamo e cosa dobbiamo fare».

ALL'ESAME SUAREZ-CAVANI - Il ct si aspetta una partita «assolutamente godibile perche' si affrontano due scuole calcistiche che hanno fatto la storia del calcio mondiale. Poi ci saranno nell'attacco dell'Uruguay due giocatori come Suarez e Cavani, titolari nel Barcellona e nel Paris Saint Germain, giocatori di valore assoluto e questo ci darà la possibilità di verificare le nostre capacità nell'affrontare giocatori di questo spessore. C'è sempre voglia anche di dimostrare di essere all'altezza e non ci sono nazionali che vengono a fare una partita tanto per giocare un'amichevole e il risultato, soprattutto nel nostro caso, va a incidere sul ranking».

Ventura, insomma, si aspetta una partita vera: «Ho la convinzione che puo' essere un grande spettacolo e mi aspetto il pubblico delle grandi occasioni.Italiani e francesi hanno la possibilità di riempire lo stadio, che è un piccolo gioiello e merita di essere riempito per una partita di tale livello».

(in collaborazionbe con ItalPress)

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