Ora chiamatelo pure Lo Rey, il magnifico Lorenzo Insigne, non solo per dare forma alla suggestione proposta in tv da Ciro Ferrara, davanti allo show del napoletano a Nizza, a livelli appunto del plutocratico Neymar.
Così in un mare di incertezze di varia natura, a dieci giorni da Spagna-Italia, in programma a Madrid il prossimo 2 settembre, partita chiave verso Russia 2018 (e a seguire Italia- Israele, il 5 a Reggio Emilia), anche Gian Piero Ventura ha un motivo per sorridere. Il suo scopo sarà adesso quello di scegliere la soluzione tattica più idonea per far coincidere rendimento di squadra e caratteristiche del suo gioiellino, senza snaturare né l’uno né l’altra.
Ecco le possibili soluzioni dell'Italia con Insigne titolare >>
INSIGNE: «BARCELLONA SOGNO DI TUTTI MA PENSO AL NAPOLI»