ROMA - Lo scoglio più grande è stato superato e ora il vento sembra soffiare nella direzione che conduce verso gli ottavi. Non resta quindi che seguire la rotta anche se le insidie sono dietro l’angolo, perché la sfida contro la Serbia rappresenta il crocevia di questo Torneo. La Svizzera non può quindi permettersi di abbassare la guardia, dal momento che un passo falso vanificherebbe quando fatto con i verdeoro. Vladimir Petkovic lo sa bene e non si nasconde: «In un Mondiale tutte le partite sono decisive – ha avvisato il ct degli elvetici – questa sarà determinante per il nostro cammino e ognuno di noi dovrà avere nella propria mente il traguardo da raggiungere». In campo oggi a Kaliningrad ben otto giocatori dell’ultimo campionato di Serie A, tra cui spicca la stella di Sergej Milinkovic (foto). La squadra si affida alle qualità del centrocampista laziale per spiccare il volo verso quegli ottavi che mancano dal 1998, quando la Nazionale portava ancora il nome di Jugoslavia. Il passaggio del turno attende quindi i serbi dietro l’angolo, ma il ct Krstajic, reduce dal successo con la Costa Rica, preferisce non guardare troppo avanti: «Nella nostra mente c’è un solo obiettivo – ha avvisato – ovvero i tre punti con la Svizzera. Scenderemo in campo senza fare calcoli – ha aggiunto il tecnico - perché sarebbe un grave errore».
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FORMAZIONI UFFICIALI
Serbia (4-2-3-1): Stojkovic; Ivanovic, Milenkovic, Tosic, Kolarov; Matic, Milivojevic; Tadic, Milinkovic-Savic, Ljajic; Mitrovic. Ct: Krstajic
Svizzera (4-2-3-1): Sommer; Lichtsteiner, Schar, Akanji, Ricardo Rodriguez; Behrami, Xhaka; Shaqiri, Dzemaili, Zuber; Seferovic. Ct: Petkovic
TV: Italia 1.