La moviola della serie A: De Rossi graziato. Tevez, non c'è puinizione

Ecco i casi da moviola della 29ª giornata di A: il capitano della Roma andava espulso al 17' per fallo di mano
La moviola della serie A: De Rossi graziato. Tevez, non c'è puinizione© Bartoletti
Edmondo Pinna
9 min
ROMA - Ecco tutti gli episodi da moviola della 29ª giornata di serie A.

RIZZOLI
(Roma-Napoli 1-0)
De Rossi graziato, De Guzman era ok

Recrimina, soprattutto, il Napoli, e non ha torto, visto che può recriminare su un paio di episodi-chiave. Non positiva la partita di Rizzoli, che sembra soffrire gli appuntamenti “pesanti”. Non aiutato anche dagli assistenti. Insomma, insufficiente.
Primo tempo
Rizzoli prova ad emulare... Orsato, sorvolando su due falli da ammonizione ad inizio ripresa. Quello di Mertnes in ritardo su Florenzi e quello di De Rossi fuori tempo su De Guzman. Il problema è che poi finisce per graziare il centrocampista della Roma: che viene giustamente ammonito per un colpo a pallone già dato via sulla gamba di Jorginho, ma dopo 6’ (era il 17’ del primo tempo) lo stesso De Rossi colpisce il pallone con il braccio destro, punibile con il giallo non tanto perché è volontario (è lo è, il braccio si abbassa al passaggio del pallone) ma quanto perché impedisce un passaggio fra due compagni di squadra (nella fattispecie fra Lopez che di testa ha provato a servire Callejon). Condizione questa codificata e da giallo automatico. Holebas su Callejon e Albiol su Iturbe: giallo. Giusto considerare involontario il tocco con il braccio sinistro di Manolas sul tiro in porta di De Guzman: il pallone gli passa sotto le gambe, sbatte sul fondo schiena del giallorosso e poi sul braccio che compie un movimento comunque congruo ad un intervento in scivolata.
Secondo tempo
Manata di Yanga-Mbiwa ai danni di Ghoulam: poteva starci fischiare punizione ed ammonire il difensore giallorosso. Brutto errore anche dell’assistente numero uno, Nicoletti, che ferma De Guzman in fuorigioco solo davanti a De Sanctis, fuorigioco che non c’è, visto che sul lancio è tenuto in gioco (anche nettamente) da Manolas.

GIACOMELLI
(Juventus-Empoli 2-0)

Rugani non è "volontario", così nasce l'1-0...

Un solo errore pesante, ma decisivo per Giacomelli, visto che ne nasce l’1-0 per la Juve.
Primo tempo
Mario Rui e Tevez, scaramucce per un (presunto) angolo non confessato dal bianconero, i due si appoggiano anche le mani in faccia, l’arbitro dove era? L’errore: Rugani (pressato da Sturaro, siamo al limite) tocca il pallone, dalla visuale dell’arbitro (ripresa da dietro) è netta la volontà di mandarlo in angolo ma l’empolese colpisce male, pallone a Sepe. Giacomelli fischia punizione indiretta, ritenendo il tocco volontario, prendendo una topica clamorosa e decisiva, visto che Tevez ci costruisce il gol dell’1-0.
Secondo tempo
Tevez trattiene Croce: giallo. Evra in off side: ok. Ogbonna chiude su Pucciarelli, è lui a toccare per ultimo, Giacomelli dà invece rimessa dal fondo. Giallo pure per Mario Rui. Ottima uscita di Buffon sui piedi di Pucciarelli, senza fallo. Come Rugani su Morata. Mario Rui trattiene leggermente per un braccio Lichtsteiner: rischio. Giallo a Barzagli.

ROCCHI
(Cagliari-Lazio 1-3)

Regolare il gol di Sau, giusti i rigori su Keita

Partita perfetta per l’internazionale Rocchi: sicuro, sereno, non cerca gestioni o soluzioni inutili. Corretti i due rigori, ok il rosso a Diakitè. Lo aiuta (e bene) l’assistente numero due - Musolino, perfettamente allineato - sul gol di Sau, tenuto in gioco da Mauricio.
Rigori
Ci sono entrambi. Nel primo caso, è Crisetig che entra in ritardo su Keita, colpendo solo le gambe del biancoceleste. Sul secondo, è Diakitè che cerca l’anticipo su Keita che è davanti a lui, finendo per sgambettarlo al momento del tiro. Corretto anche il rosso per chiara occasione da gol (Keita, pur spostato, punta dritto la porta).
Fantasmi
Corretta lettura sul salvataggio di Balzano: pallone ancora sulla linea (additional Di Bello). Ottimo giallo a M’Poku: Rocchi si sposa perché percepisce in anticipo che il rossoblù può colpire con il braccio destro. E così succede....

GUIDA
(ATALANTA-TORINO 1-2)

Moretti su Pinilla: è clamoroso!

Brutta partita di Marco Guida, indeciso nelle scelte, fischia una cosa ma l’atteggiamento del corpo sembra dica altro (vedi rigore non concesso su Pinilla). Abbraccio fra Migliaccio e Glik, il fallo c’è, ma è dal limite dell’area. Dall’altra parte, fischia un fallo alla difesa dell’Atalanta, ma ci sono due trattenute (Bellini su Quagliarella e Migliaccio sui Moretti) che meritavano il penalty. Stendardo (con una punizione a favore) gli passa vicino e gli bussa sulla spalla protestando: non succede a. Sul gol di Glik (0-2) c’è Quagliarella in posizione di fuorigioco: punibile? Non sembra. Clamoroso il rigore non dato a Pinilla: Moretti lo colpisce nettamente sulla gamba destra, Guida non fischia ma si dirige verso il centro dell’area (come se avesse dato il penalty), poi ci ripensa, incerto, e riprende a correre seguendo il pallone. Tocco di mano di Maksimovic: involontario. Espulsi Basha e Pinilla per scorrettezze reciproche, ma quella più grave (calcione all’avversario) la commette Pinilla.

MAZZOLENI
(GENOA-UDINESE 1-1)

Trattenuta su Niang da penalty

Due episodi nella partita di Mazzoleni, due errori, il secondo più grave del primo. Partiamo dal gol anato a Bergdich: l’arbitro vede un fallo di Borriello su Widmer che invece è il primo a trattenere (si vede la maglietta rossoblù che si allunga), poi anche Borriello allarga il braccio sinistro. si poteva far proseguire, ma se c’era una cosa da fischiare... Era invece rigore la trattenuta di Wague su Niang, il tutto a pochi metri dall’additional numero due, Di Paolo.

PERUZZO
(INTER-PARMA 1-1)

Su Puscas ci stava il rigore

Gara non complicata per Peruzzo, che pure riesce a lasciare traccia. Perché meritava più attenzione (e probabilmente il rigore) l’intervento di Mendes ai danni di Puscas: il gialloblù cerca il colpo di testa, non ci riesce, cade su se stesso e finisce per trascinarsi l’avversario a terra.

DOVERI
(PALERMO-MILAN 1-2)

Antonelli-Rigoni, tocco leggero

Gara davvero positiva per il romano Daniele Doveri, tornato ad arbitrare come sapeva fare (e bene) all’inizio della sua avventura in serie A. Tanti “casi”, tutti ottimamente interpretati, grazie anche ad un Manganelli (assistente numero uno) in giornata “monstre”. Gli episodi. Gol di Cerci: c’è un leggero tocco con la mano sinistra, ma dopo un doppio rimpallo fra il suo ginocchio e la gamba di Sorrentino, sul quale non fa fallo, 0-1 regolare. Anata una rete a Barreto per un precedente off side di Rigoni su tocco di Dybala: c’è, inizia lo show di Manganelli. Mexes chiede un rigore, ma Gonzalez ha il braccio destro totalmente dietro la schiena: giusto, non è rigore. Passaggio di antonelli per Destro, che poi segnerà, ma che parte con un piede in fuorigioco: Manganelli segnala pure questo. Contatto Antonelli-Rigoni, non sembra però tale da portare al rigore (soprattutto per il metro di Doveri). Mexes fermo, Dybala gli finisce addosso: non è rigore (anche perché il rossonero è immobile, si fosse mosso avrebbe si causato un penalty). Rigore che arriva per un contatto fra Paletta e Belotti, il difensore lascia lì il piede preso in contropiede dall’avversario.

PAIRETTO
(SASSUOLO-CHIEVO 1-0)

Ok il rigore su Berardi ma...

Trattenuta (non clamorosa ma c’è) di Peluso ai danni di Gamberini, ci stava ilo rigore, l’arbitro ha fatto proseguire. Ci sta il rigore dato al Sassuolo perché se è vero che Gamberini tocca per primo il pallone è altrettanto vero che il piede è a martello e finisce per colpire l’avversario, è l’additional Calvarese che aiuta l’arbitro. L’azione, però, nasce da un controllo di Floro Flores che sembra avvenire con il braccio destro. Peluso (già ammonito) stende Schelotto: ok il secondo giallo. Tiro di Paloschi, Longhi devia con una coscia più che col la mano.

ORSATO
(VERONA-CESENA 3-3)

Fallo di Toni, giusto anare

Jankovic per Toni, dietro la linea del pallone pur essendo davanti a tutti i difensori del Cesena: ok l’1-0. Rodriguez tenta l’anticipo ma trova solo Pulzetti, che rischio in area! Blocco di Jankovic per Toni, trattenuto da Capelli, altro rischio. Anato il gol di Jankovic, in precedenza Toni aveva spinto (leggermente) Lucchini alle spalle.

BANTI
(FIORENTINA-SAMPDORIA 2-0)
Rodriguez ha rischiato il rosso

Qualcosa da rivedere nella partita di Banti, soprattutto dal punto di vista disciplinare. Grazia Gonzalo Rodriguez : è corretta l’interpretazione sul fallo ai danni di Obiang (giallo e gli va di lusso), ma doveva essere sanzionato anche l’abbraccio a centrocampo ai danni di Eto’o. E’ invece sul pallone (anche se al limite) l’intervento di Rodriguez su Eder. Più rischioso (perché in area) quello di Borja Valero sul neo azzurro: ci poteva stare il rigore.




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