ROMA - Partita con qualche insidia per Damato, che potrebbe aver anche chiuso qui la sua carriera arbitrale (se non arriva la deroga e se chi decide le designazioni non lo farà raddoppiare domenica prossima). Un paio di sbavature, non incidono.
Primo tempo
9’ - Trattenute reciproche tra Inglese e Fazio in area del Chievo, il pallone finisce poi prima sul braccio sinistro stretto al corpo di Gobbi, poi sul destro che è largo: nel dubbio (che non c’è, effetto carambola, chiaramente involontario) Damato sbaglia fischiando fallo al giallorosso.
20’ - E’ in gioco Dzeko, servito da Salah, nell’azione che porta poi al... quasi autogol di Cacciatore: c’è infatti Gamberini che lo tiene in gioco.
28’ - E’ regolare la rete di El Shaarawy: sul colpo di testa di Fazio, Dzeko è in off side ma non partecipa al gioco né interferisce (c’è molto spazio fra lui e gli avversari), Gamberini si sbilancia perché cerca un colpo di testa fuori tempo.
Secondo tempo
2’ - Radovanovic entra da dietro su El Shaarawy: ammonito.
13’ - Davvero millimetrico il gol di El Shaarawy del 2-3: al momento del lancio di Strootman ha davanti Cesar, la linea tracciata in tv è sui piedi e non tiene conto del ginocchio né del gialloblù né del giallorosso. Lo si può considerare regolare (nel dubbio, non segnalare).
42’ - Non ci sono dubbi invece sull’errore di Posado sul 3-5 di Inglese: è netto il fuorigioco sul tocco di testa di Pellissier.