Pagina 2 | Serie A, la moviola di Juventus-Lazio e Roma-Napoli

ROMA - Qualcosa da rivedere per Mazzoleni, che non combina disastri.

RIGORE CHE C'È/1...

Partiamo dal rigore nel finale, che ci può stare. L’entrata di Patric su Bernardeschi è al limite, ha eccessiva la foga, il bianconero avrebbe comunque la disponibilità del pallone. Un intervento del genere a centrocampo sarebbe stato fischiato senza particolari patemi.

...CHE C'È/2...

Il rigore alla Lazio: Mazzoleni lo dà subito (col controllo silenzioso del VAR): Immobile scarta Buffon che lo travolge. Ok il giallo (fallo genuino).

...CHE NON C'È

Nel primo tempo, Douglas Costa chiede un rigore per un presunto tocco di mano di Milinkovic: non c’è tocco col braccio (attaccato al corpo e va a nascondersi dietro la schiena), ma con il fianco sinistro.

OFF SIDE

Buona la rete del momentaneo 1-0 per la Juventus: a tenere in gioco Douglas Costa è Bastos, intuibile, guardando le strisce del tagli dell’erba che intersecano la linea dell’area piccola: Douglas Costa è sulla linea, Bastos oltre.

RECUPERO

Un errore Mazzoleni lo fa: per il check dell’1-0 si perde poco più di un minuto, il primo tempo termina senza recupero. Errore puerile.


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MAZZOLENI 6

Manca il recupero nel primo tempo. Il rigore concesso alla Juve fa discutere ma ci può stare.


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ROMA-NAPOLI

Ancora una partita molto convincente per Gianluca Rocchi, l’internazionale di Firenze che ci rappresenterà ai Mondiali di Russia 2018. Il VAR, quando interviene, è più che silente: i dubbi in area sono stati risolti sul campo. Controlla il nervosismo di Dzeko e qualche eccesso in caduta di Mertens alla pari. Bene gli assistenti, Tonolini e Di Liberatore, la terna che andrà in Russia. Per Rocchi si è trattato della 4ª stagionale, il secondo big match (il primo con la Roma, dopo l’immobilismo dell’ex designatore Messina seguente al famoso Juve- Roma) dopo Lazio-Milan alla terza giornata.

POKER

Quattro episodi all’interno delle due aree, tre in quella della Roma, una nell’arena del Napoli, nessun rigore. In ordine: Juan Jesus sfiora appena con la mano sul torace Mertens che crolla, corretto far proseguire. De Rossi in scivolata su Hamsik, andando giù appoggia il braccio destro a terra perpendicolare e, dopo che il pallone gli ha toccato il fianco, proprio su quel braccio carambola: giusto considerarlo involontario. Ghoulam ha il braccio molto aderente al corpo sul tiro di Bruno Peres. Fazio tocca nettamente prima il pallone che cambia direzione e finisce alle spalle di Mertens (che non ne ha più la disponibilità, dunque), poi arriva il pestone sul piede destro, Rocchi è vicino.

CHE OCCHIO!

Due off side su tutti, per dire che anche i guardalinee erano all’altezza: Di Liberatore pesca Insigne oltre (poi comunque Alisson aveva salvato), Ünder è appena oltre per una questione di millimetri.

DISCIPLINARE

Gestione disciplinare in linea con una partita mai cattiva, agonisticamente valida, ad alto rischio però. L’unica sbavatura della serata, il giallo a Jorginho, che mette il piede ma non tocca Florenzi in ripartenza (e sui cartellini gialli no c’è possibilità per il VAR di intervenire). Per il resto, corretta l’ammonizione di De Rossi (da dietro su Callejon), Fazio (che ferma Mertens in ripartenza), Ghoulam (molto duro e in ritardo su Bruno Peres).


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ROCCHI 7

Un giallo forse non proprio meritato a Jorginho. Disbriga tutto con autorevolezza. Ed è autorevolmente bravo.


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MAZZOLENI 6

Manca il recupero nel primo tempo. Il rigore concesso alla Juve fa discutere ma ci può stare.


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