Pagina 2 | Moviola Serie A, c'era il rigore per la Roma

Juventus-Milan

Partita più che discreta per Mazzoleni: lo aiuta il VAR sul tocco di Bonucci, lo avrebbe corretto sul contatto Benatia-André Silva, resta una partita senza errori grossolani. Trattandosi di Mazzoleni, è un mezzo trionfo...

DISCIPLINARE Un errore c’è: Biglia, già ammonito e in ritardo, decide di entrare comunque su Pjanic, che lo aveva anticipato, il piede è teso anche se non a martello, ci stava il secondo cartellino giallo. Sul primo, Dybala aveva accentuato un po’ la caduta.

NIENTE MANO Tre episodi, un comun denominatore: il tocco di mano. Sul cross di Çalhanoglu, Asamoah rischia con la mano destra aperta, sfiora

BIGLIA, CHE RISCHIO BONUCCI DI MANO MA INVOLONTARIO appena col mignolo, ma non crea interferenza con André Silva che è dietro di lui. Cross di Higuain, pallone sul piede e poi sul braccio di Bonucci, parallelo al corpo: è involontario, non c’è bisogno neanche di un controllo silenzioso al video. Benatia da dietro spinge e ostacola Bonucci, che colpisce col gomito destro: Massa lo chiama al VAR, Mazzoleni certifica l’involontarietà dovuta al fallo dell’avversario.

TRATTENUTE Due in particolare: Benatia su André Silva, sembra più rigore che fallo sul rossonero, partito però in millimetrico off side (il VAR avrebbe chiarito tutto), qui Mazzoleni fischia fallo alla difesa (che non c’è mai). Bonucci trattiene Benatia che a sua volta lo tiene lontano con due mani, Mazzoleni opta per il concorso di colpa, giusto non fischiare nulla, né per la difesa, né per l’attacco.

CHE OCCHIO Molto buona l’assistenza dei due guardalinee, Giallatini e Paganessi. L’occasione di Higuain, con miracolo di Donnarumma, viene vanificata dalla chiamata dall’assistente numero due, che pesca l’argentino in off side: giusto.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Sassuolo-Napoli

Non brilla ma non commette errori determinanti Fabbri, sempre sul filo. Ad un certo punto la partita si innervosisce, perdona Sensi tre volte da falli che meritavano il giallo. Alla fine saranno sette le ammonizioni. Un solo dubbio poteva nascere dalla rete del pareggio del Napoli (in realtà un autogol di Rogerio), regolarissimo.

REGOLARE Partiamo dunque dal gol dell’1-1: non ci sono infrazioni di Callejon nell’azione, nello specifico è Rogerio che, preso sul tempo, cerca di arrangiarsi sul giocatore del Napoli, così facendo può sembrare che sia stato caricato, ma non è così.

OFF SIDE Corretto invece annullare la rete segnata da Callejon nel primo tempo: al momento del passaggio di Mertens, infatti, l’esterno di Sarri è nettamente in fuorigioco, oltre tutti i giocatori neroverdi. Né può essere considerato una giocata il tocco di Acerbi, assolutamente casuale.

FUORI AREA MA... Fabbri lascia giocare dopo un contatto fra Sensi e Zielinski: c’è una leggera trattenuta, il fallo poteva starci, era fuori area e non dentro, ma comunque punibile.

FUORI TRE Dopo le proteste (al solito fuori le righe) di Berardi per un leggero contatto con Hysaj, l’arbitro di Ravenna allontana anche tre componenti della panchina aggiuntiva del Sassuolo, indicandoli uno per uno.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Bologna-Roma

Non bene Irrati. Ok il gol di Pulgar, Poli col braccio involontario. Helander colpisce con la sinistra la destra di Schick che per questo incespica e cade: era rigore (disastroso Tagliavento al VAR). Palacio non toccato da Manolas va giù: manca il giallo per simulazione.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Atalanta-Udinese

Dubbi sul gol di Masiello: Palomino in off side è davanti a Bizzarri, lo ostacola (il portiere sposta la testa a destra per vedere) e poi cerca di intervenire di testa.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Cagliari-Torino

Sufficiente La Penna. Calcio (non volontario) in testa di Burdisso su Castan che si tuffa e lo anticipa di testa: l’arbitro opta per il concorso di colpa (testa bassa del difensore), ma ci poteva stare il rigore. Belotti tenuto in gioco da Miangue, ok il gol di Obi, La Penna segnala (ha il braccio alzato) ma non fischia (pareva, in effetti, il contrario), ascolta il VAR (Pasqua, nomen omen) e convalida. Al Torino (a Bologna), era stato annullato un gol buono per un fischio troppo frettoloso che aveva messo ko il VAR


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Fiorentina-Crotone

Buona partita per Valeri, sempre sotto controllo: ok il rosso (secondo giallo) per Capuano, che allarga il braccio ostacolando Chiesa.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Genoa-Spal

Due rigori, si discute: sul primo, sembra far fallo prima Bertolacci sul polpaccio di Meret, che poi cade e lo tocca. E’ servito il VAR, perché non rivedere tutto? Sul secondo, il tocco sul piede destro c’è, e se la tecnologia ti aiuta a vederlo è giusto dare rigore.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Inter-Verona

Molto bene Rocchi (alle prese con problemi di comunicazione VAR): in gioco Perisic sul 2-0, è D’Ambrosio a toccare per ultimo su Petkovic (no rigore), ok il giallo a Fares (per sua fortuna non tocca Rafinha), ok il rosso a Nicolas per fallo su chiara occasione su Eder fuori area.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lazio-Benevento

Bene Calvarese: inevitabile il rosso a Puggioni (mano fuori area su chiara occasione da gol), ok annullare gol di Immobile (Patrick off side), Lombardi tiene millimetricamente il pallone in campo (proiezione della circonferenza ancora sulla linea) sull’1-2, ok il rigore su Nani.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Chievo-Sampdoria

Orsato assegna un rigore non limpidissimo alla Samp: Gobbi è ingenuo, va a vuoto, ma poi sembra più Zapata che gli va addosso. Ok il gol di Hetemaj.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Sassuolo-Napoli

Non brilla ma non commette errori determinanti Fabbri, sempre sul filo. Ad un certo punto la partita si innervosisce, perdona Sensi tre volte da falli che meritavano il giallo. Alla fine saranno sette le ammonizioni. Un solo dubbio poteva nascere dalla rete del pareggio del Napoli (in realtà un autogol di Rogerio), regolarissimo.

REGOLARE Partiamo dunque dal gol dell’1-1: non ci sono infrazioni di Callejon nell’azione, nello specifico è Rogerio che, preso sul tempo, cerca di arrangiarsi sul giocatore del Napoli, così facendo può sembrare che sia stato caricato, ma non è così.

OFF SIDE Corretto invece annullare la rete segnata da Callejon nel primo tempo: al momento del passaggio di Mertens, infatti, l’esterno di Sarri è nettamente in fuorigioco, oltre tutti i giocatori neroverdi. Né può essere considerato una giocata il tocco di Acerbi, assolutamente casuale.

FUORI AREA MA... Fabbri lascia giocare dopo un contatto fra Sensi e Zielinski: c’è una leggera trattenuta, il fallo poteva starci, era fuori area e non dentro, ma comunque punibile.

FUORI TRE Dopo le proteste (al solito fuori le righe) di Berardi per un leggero contatto con Hysaj, l’arbitro di Ravenna allontana anche tre componenti della panchina aggiuntiva del Sassuolo, indicandoli uno per uno.


© RIPRODUZIONE RISERVATA