Pagina 2 | Serie A, la moviola dei tre anticipi: bene Guida e il VAR Fabbri a Marassi

ROMA - Andiamo ad analizzare con la moviola i tre anticipi del sabato, cominciando da quello di Marassi dove l'Inter ha superato la Sampdoria al 94', passando poi a quelli del Franchi (dove la Fiorentina ha battuto la Spal) e del Tardini (dove il Parma si è imposto sul Cagliari).

SAMPDORIA-INTER 0-1 (arbitro Guida di Torre Annunziata)

Positiva la partita di Marco Guida (e siamo a due, ne manca uno per dare soddisfazione ad Agatha Christie e arrivi la prova che l’arbitro campano si sia scrollato di dosso tutto il brutto che ha fatto vedere fino ad oggi): nessuna responsabilità sui gol annullati dal VAR, non perde mai la lucidità. Un plauso anche a Fabbri (VAR). Tirata d’orecchi all’assistente Paganessi: sul pallone non visto fuori è scarico, linguaggio del corpo di chi passeggia in centro invece di seguire fino all’ultimo l’azione. Già che ci siamo, al quarto Piccinini consiglieremmo di essere meno permaloso.

GOL ANNULLATO/1 - L’azione è molto lunga (dunque revisione lunga): sulla punizione di Politano, c’è Icardi in off side non punibile e D’Ambrosio (al quale è diretto il pallone) in fuorigioco punibile: ok.

GOL ANNULLATO/2 - Segna Asamoah, ma D’Ambrosio (che gli serve il pallone) lo colpisce quando ha abbondantemente superato la linea di fondo, errore dell’assistente Paganessi.

GOL ANNULLATO/3 - Yankto serve Defrel che batte Handanovic, ma l’ex giocatore della Roma parte oltre Asamoah, ultimo difendente nerazzurro.

SPALLETTI - Dopo il gol, Spalletti si rivolge alla telecamera (e le immagini sembrano dargli ragione) e urla «gol»: Piccinini capisce che è rivolto a lui (in rappresentanza degli arbitri) e lo fa allontanare. Mah... Servirebbe una prova tv al contrario.

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FIORENTINA-SPAL 3-0 (arbitro Ghersini di Genova)

A chi critica il VAR, a chi ne ha ridotto l’utilizzo in questa stagione (vedrete, le cose cambieranno...), pensate cosa sarebbe successo se non ci fosse stato qualcuno davanti ad un video (nel caso: Chiffi, non proprio benissimo domenica scorsa in Juve-Sassuolo) a suggerire che quel rosso a Kurtic proprio non doveva esserci. E se l’arbitro Ghersini avesse fatto fino in fondo il suo bagno d’umiltà, non avrebbe estratto neanche il giallo, che sembra più una mini rivincita personale.

CLAMOROSO - Partiamo proprio da questo errore madornale: Kurtic interviene in scivolata, colpisce il pallone ad un metro dall’avversario, poi ritrae le gambe perché - nel frattempo - anche Pezzella s’è avvicinato al pallone. Il contatto che ne deriva è puramente fortuito, non è né pericoloso, né scomposto (anzi, Kurtic ha la lucidità per ritrarre le gambe). Non ci sarebbe stato neanche il giallo. Ripetiamo: va bene lanciare i giovani, ma così si buttano di sotto dalla finestra.

FUORIGIOCO - Giusto annullare il gol di Milenkovic: è oltre Missiroli sulla rovesciata di Gerson.

NO RIGORE - Contatto in area viola fra Gerson e Cionek, che ricade male: poco per ipotizzare un rigore. Poco dopo, protesta la Spal: ma V. Hugo colpisce il pallone con la spalla.

SENZA FALLO - Non c’è fallo su Missiroli (arrivano Milenkovic e Chiesa) nell’azione del gol del 3-0.

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PARMA-CAGLIARI 2-0 (arbitro Calvarese di Teramo)

Più che buona la partita di Calvarese, gli errori (un paio) sono sbavature (un braccio non visto e un giallo non fatto). Ok annullare e convalidare i due gol di Inglese, non c’è fallo sul via dell’azione del gol di Gervinho.

OFF SIDE - Corretto annullare il gol di Inglese: al momento del cross di Iacoponi, è oltre Klavan.

REGOLARE - È invece Romagna che tiene in gioco Inglese sul lancio di Dimarco, ok la rete dell’1-0. Così come non c’è fallo di Stulac su Sau in area del Parma (netto il pallone), da questo recupero parte l’azione della rete di Gervinho, Calvarese è proprio lì.

ERRORI - Sfugge a tutti il braccio sinistro di Cerri sul quale poi è bravo Sepe ad intervenire: il portiere si lamenta, ha ragione. In caso di gol, il VAR (forse, visti i tempi che corrono) sarebbe intervenuto. Manca un giallo per Ionita: entra su Dimarco in ritardo e, pur senza forza, gli pesta la caviglia.


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FIORENTINA-SPAL 3-0 (arbitro Ghersini di Genova)

A chi critica il VAR, a chi ne ha ridotto l’utilizzo in questa stagione (vedrete, le cose cambieranno...), pensate cosa sarebbe successo se non ci fosse stato qualcuno davanti ad un video (nel caso: Chiffi, non proprio benissimo domenica scorsa in Juve-Sassuolo) a suggerire che quel rosso a Kurtic proprio non doveva esserci. E se l’arbitro Ghersini avesse fatto fino in fondo il suo bagno d’umiltà, non avrebbe estratto neanche il giallo, che sembra più una mini rivincita personale.

CLAMOROSO - Partiamo proprio da questo errore madornale: Kurtic interviene in scivolata, colpisce il pallone ad un metro dall’avversario, poi ritrae le gambe perché - nel frattempo - anche Pezzella s’è avvicinato al pallone. Il contatto che ne deriva è puramente fortuito, non è né pericoloso, né scomposto (anzi, Kurtic ha la lucidità per ritrarre le gambe). Non ci sarebbe stato neanche il giallo. Ripetiamo: va bene lanciare i giovani, ma così si buttano di sotto dalla finestra.

FUORIGIOCO - Giusto annullare il gol di Milenkovic: è oltre Missiroli sulla rovesciata di Gerson.

NO RIGORE - Contatto in area viola fra Gerson e Cionek, che ricade male: poco per ipotizzare un rigore. Poco dopo, protesta la Spal: ma V. Hugo colpisce il pallone con la spalla.

SENZA FALLO - Non c’è fallo su Missiroli (arrivano Milenkovic e Chiesa) nell’azione del gol del 3-0.

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