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Frosinone-Genoa 1-2
SACCHI
Ok il rigore dato su Perica, che dubbi su Soddimo
Tendenzialmente, non male la partita del giovane Juan Luca Sacchi, 34 anni fra tredici giorni, can B, alla 3ª gara in A della carriera. Gli errori, non macroscopici, non ne intaccano la sufficienza. Due episodi, entrambi nell’area del Genoa: un rig9re e un dubbio.
RIGORE
Sullo 0-2, Perica cerca di scavalcare l’avversario con un pallone alto, Spolli alza la gamba, tocca sì il pallone ma finisce per colpire con itacchetti la gamba dell’avversario. L’arbitro non ha dubbi e anche il silent check con il VAR (Abisso) supporta la sua decisione.
DUBBIO
Proprio allo scadere del secondo tempo, Pereira abbraccia Soddimo in area con entrambe le braccia, anche se non affonda mai la trattenuta. E questo lo salva da un rigore che, altrimenti, sarebbe stato netto.
Fiorentina-Atalanta 2-0
VALERI
Chiesa sbilanciato prima del contatto con Toloi: il VAR...
Sì, il rigore dato su Chiesa: che è discutibile (molto), che riaccende le polemiche sull’uso sbagliato e insufficiente del VAR, ma che ha anche una spiegazione che se non assolve il fuoriclasse viola, di certo non lo condanna (e chi anche solo ipotizza la prova tv, si ricordi del precedente Zalayeta in Napoli-Juve 2007, dove un minimo contatto con Legrottaglie assolse il giocatore). Valeri fischia d’istinto e ci sta, vista la velocità dell’azione. Doveri, al VAR, avrebbe dovuto richiamarlo al video, per fargli vedere se quel contatto fosse davvero meritevole del rigore. Chiesa è furbo e molto nel cercare di prendere lo spazio che Toloi vorrebbe occupare. Nel farlo, perde l’equilibrio di suo, poi arriva il contatto (gamba e... natiche) col viola sbilanciato. Sì, ci siamo, non è un rigore clamoroso in tv: ma a cosa servirebbe il VAR, se non a questo? Siamo alla 7ª giornata e lo scellerato passo indietro porta solo confusione e polemiche.
ALTRI EPISODI
Pezzella-Zapata, quest’ultimo per primo mette il piede a martello: il contatto arriva a gioco fermo. Testa di Victor Hugo, pallone sul petto e non sul braccio di De Roon. Contatto fra De Roon e Mirallas: è spalla contro spalla ed è comunque fuori area. Biraghi su punizione, la GLT conferma: è rete.
Parma-Empoli 1-0
PAIRETTO
Su Zajc (2 volte) Bruno Alves e Gagliolo: no rigore
Più che sufficiente Pairetto. Certo, quell’angolo non fatto battere alla fine del primo tempo con Zajc a una frazione di secondo dal calciare il pallone è paradossale. Ma gli episodi decisivi li azzecca tutti.
NO RIGORE
L’Empoli aveva chiesto rigore in tre occasioni. Nel primo caso, Gobbi tocca nettamente prima il pallone su Zajc. Ancora Zajc protagonista, stavolta è Gagliolo ad anticiparlo. Poi, cross di Zajc, colpo di testa di Di Lorenzo, pallone sulla coscia destra di Gagliolo e poi sul braccio di Bruno Alves che, però, è parallelo e vicino al corpo.
MANGANIELLO
Manganiello, altro disastro. Quello è rigore!
La gomitata di Samir a Mattiello? La sbracciata di Madragoa su Svanberg? Nulla a confronto. A Manganiello non è bastato neanche il VAR (e Orsato, pure non troppo incline ai richiami al video, l’aveva mandato all’OFR) per concedere un rigore che è clamoroso. E’ l’arbitro di Pinerolo (sì quello di Frosinone-Bologna e di un calcio d’inizio da brividi; sì, quello di Inter-Parma) a fare tutto da solo. CLAMOROSO
Ekong su Svanberg, che gli sposta il pallone (ecco perché la gamba destra più larga): destro sul collo del piede dell’avversario. Contatto forse non clamoroso, ma c’è, e Orsato al video lo vede e cerca di porre rimedio all’errore. Invano...
Chievo-Torino 0-1
GUIDA
Guida, altra gara ok: giusti i gialli. Zaza, gol regolare
Quando la ruota gira, capita anche una domenica senza episodi da moviola. Per Marco Guida si tratta della terza gara stagionale, anche ieri sopra la sufficienza. Non è stata certo una partita difficile o ricca di insidie: alla fine del primo tempo, ad esempio, i falli fischiati erano appena 13, con il VAR (Mariani) pressoché inoperoso. Però l’arbitro campano l’ha portata a casa senza tentennamenti. Nettamente in gioco (c’è Izzo) Zaza sul gol.
DISCIPLINARE
Sei gli ammoniti a fine partita, gialli tutti corretti: puniti Rincon e Radovanovic per uso delle braccia troppo disinvolto su Rigoni e Berenguer.
ROMA - Ecco gli episodi da moviola delle gare giocate domenica della settima giornata di serie A.
Sassuolo-Empoli 1-4
GIACOMELLI
Su di Francesco ci stava il rigore. Suso, il gol è ok.
Tanti episodi nella partita di Giacomelli, alcuni interpretati bene, altri un po’ meno. Il Sassuolo recrimina per un fallo di Biglia su Di Francesco in area, il Milan per una gestione disciplinare non lineare (perché Biglia ammonito e Sensi no?)
RIGORE
Al Sassuolo manca un rigore: Di Francesco in area, davanti a lui Biglia (attenzione, è già ammonito) lo affronta, allunga la gamba sinistra e (forse) sfiora appena il pallone, di sicuro centra con il ginocchio l’avversario che gli frana addosso. Il VAR poteva e doveva intervenire, Calvarese se ne guarda bene.
DUBBIO
Il Milan protesta per un intervento di Boateng ai danni di Romagnoli sul gol realizzato da Djuricic: quando quest’ultimo tira, davanti a lui Boateng e Romagnoli si tengono con le braccia, poi il difensore rossonero crolla a terra come avesse ricevuto una gomitata (o sbracciata) che non c’è, visto che - come detto - si stanno tenendo.
NON E’ PENALTY
E’, invece, molto bravo abate quando entra in scivolata su Di Francesco solo davanti a Donnarumma: il difensore rossonero entra decisamente e direttamente sul pallone in maniera netta, nessun dubbio.
NON E’ GOL
Non è millimetrico, ma comunque è arrivato anche il conforto della Gol Line Technology: il tiro di Kessie viene salvato prima della linea di porta da Lirola.
NON È OFFSIDE
E’ buono il gol di Suso: sulla ribattuta, c’è Cutrone in off side non punibile, infatti il VAR interviene e consegna il 4-1 al Milan.