Pagina 2 | Tutti i casi da moviola, della 21ª giornata 

CHIEVO-FIORENTINA 3-4
Chiffi, un disastro: su Pellissier rigore pure senza VAR

Ancora un’altra brutta partita per Chiffi, che non sembra proprio pronto per la categoria. La conferma della scarsa qualità - tranne qualche eccezione - dell’attuale top class arbitrale italiana, la debacle della decennale gestione di chi continua a guidare i direttori di gara italiani in maniera politica (più che tecnica) e assolutamente miope. La Federcalcio - in un momento fra l’altro molto particolare per l’AIA, dal caso Gavillucci in giù - farebbe bene a prendere provvedimenti senza fare mosse avventate. E’ clamoroso il rigore che nega al Chievo, la gestione della partita è ben sotto la media.

CLAMOROSO  - Partiamo dall’episodio del rigore non dato al Chievo, che è davvero clamoroso: con Pellissier pronto a tirare a pochi metri dalla porta, con visuale aperta, da dietro Pezzella alla disperata interviene con un colpo di spalla e lo butta giù. Sarebbe stato penalty netto, neanche da vedere al VAR (che comunque nel caso doveva intervenire). Un po’ come è successo in Roma-Genoa (su Pandev), arbitro Di Bello che ha pagato con un mese e mezzo di stop. Adesso verificheremo anche la gestione di Rizzoli.

GOL ANNULLATO  - Una lunghissima review, anche poco convinta (vado, non vado, resto, torno indietro...) porta all’annullamento della rete di Giaccherini, con il VAR. Che pesca Pellissier che taglia l’angolo dell’area di rigore (pestando anche la linea) prima che il pallone sia uscito dall’area. A norma di regolamento, la chiamata del VAR è corretta.

RIGORI - Curioso notare come in 17 partite dirette in serie A, Chiffi abbia concesso solo oggi due calci di rigore. Il primo solare: sul tiro di Leris, Benassi quasi sulla linea di porta “para” il pallone, con il braccio destro largo. Giusto anche il cartellino rosso per aver evitato la segnatura di una rete. Molti più dubbi ci sono sul secondo penalty dato al Chievo, che sa tanto di compensazione (gli arbitri, soprattutto fra primo e secondo tempo, sanno qualsiasi cosa): sul cross di Giaccherini, Gerson davanti a lui, girandosi, colpisce il pallone con il braccio, probabilmente il destro, che è molto attaccato al corpo fra la spalla e il gomito, è forse un po’ aperto dal gomito alla mano.

REGOLARI - Sono regolari i gol dello 0-2 (la partenza di Simeone è regolare, poi servirà il pallone a Benassi) e dell’1-3 (Chiesa scatta in linea con il difendente).


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ATALANTA-ROMA 3-3
Rigore su Ilicic: il giallo certifica l’utilizzo del VAR

Non ci sono errori determinanti nella partita di Calvarese: l’arbitro della Val Vomano è rivedibile sotto il punto di vista disciplinare (affrettato il giallo a Manolas, quello a Cristante arriva per un’entrata non da giallo, ma dopo un precedente richiamo), ma sugli episodi vede bene. Ok l’azione dello 0-3 (non c’è fallo su Zapata).

CASI DA RIGORE - Vede bene Calvarese ad inizio ripresa, Nzonzi anticipa nettamente Ilicic sul pallone in area. Ha bisogno, invece, del VAR (Di Bello) sul rigore dato all’Atalanta. Fra l’altro, il cartellino giallo per Ilicic per simulazione “certifica” l’errore e legittima l’intervento del Video Assistant Referee: Kolarov cerca l’anticipo, trova solo la gamba sinistra di Ilicic, come testimoniano le immagini da fondocampo. 


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BOLOGNA-FROSINONE 0-4
Piede a martello su Cassata, netta l’espulsione di Mattiello

Un solo episodio da moviola per Banti, che torna in campionato da quell’Atalanta-Juve che però non gli ha impedito di dirigere (non benissimo) la finale di supercoppa italiana. E’ corretta l’espulsione di Mattiello, in una partita che poi non ha avuto più alcun valore agonistico.

DA ROSSO - Nessun dubbio, comunque, sulla bontà del provvedimento disciplinare preso da Banti: Mattiello si allunga troppo il pallone, ne perde il controllo e s’allunga per cercare di recuperarlo. Cassata lo anticipa, il piede a martello del giocatore rossoblù finisce sopra la caviglia dell’avversario, Banti non ha avuto bisogno neanche della segnalazione “occulta” per decretare l’espulsione.


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PARMA-SPAL 2-3
Simic su Inglese, corretto il rigore. Ok il 2-0 gialloblù

Più che sufficiente la partita di Abisso. Imprudente l’intervento di Simic, prende Inglese e pallone. Ok non considerare falloso lo scontro Petagna-Bastoni: è il primo che calcia (ma perché cercava il pallone) il secondo, che lo aveva anticipato.

OFFSIDE - Ok annullare la rete di Inglese: Gervinho parte in fuorigioco. 2-0 buono: al momento del tiro di Gervinho (traversa), c’è Fares che lo tiene in gioco.


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TORINO-INTER 1-0
Politano espulso perché Maresca non è… Rizzoli

Sicuramente una delle migliori partite di Maresca (non proprio un’impresa), che sbaglia pochissimo anche se 6 ammoniti,un espulso e 31 falli sono un fattore, in una partita agonisticamente forte ma mai cattiva. E che qualcosa sfugga, lo testimonia la mezza rissa che si è accesa davanti alle panchine, dove sbaglia le ammonizioni.

ROSSO - Sicuramente, Maresca non è arbitro che si lascia pregare quando si tratta di espellere un giocatore per proteste sopra le righe. Non è, tanto per fare un esempio, uno alla... Rizzoli. Ieri se n’è accoro Politano, che si lamentava per un fallo non fischiato ai suoi danni dopo un contatto con Ola Aina. Detto che è il nerazzurro che, allargando il piede sinistro, va a toccare il granata (che di suo gli appoggia appena un braccio sulla schiena), le proteste sono fuori luogo: prima c’è un faccia a faccia che sembra civile, poi andando via probabilmente dice qualcosa di troppo.

DISCIPLINARE - In mancanza di episodi di una certa criticità nelle due aree, approfondiamo il discorso disciplinare. Non sempre Maresca è stato impeccabile: manca un giallo per Lukic (su Skriniar), a Brozovic riserva solo una ramanzina, poi sbaglia ad ammonire Skriniar dopo un buon vantaggio (l’autore del fallo era De Vrjj) e sbaglia a mostrare il giallo a Belotti per simulazione: il contatto con De Vrji c’è, forse può non esserci fallo, ma perché simulazione? Mini rissa Dalbert-Ansaldi-Brozovic: ammonito Dalbert, ci stava un giallo anche per Ansaldi.


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LAZIO-JUVENTUS 1-2
Trattenuta più contatto sulla gamba: Lulic-Cancelo, è rigore

Partita più che buona per Guida, aiutato dall’assistente Carbone (perché se pensiamo ad un suggerimento VAR fuori protocollo nell’attesa fra il fallo e il fischio....) nell’episodio che ha deciso la partita. 


RIGORE - Partiamo dalla fine, allora: prima ancora che Bernardeschi tiri (o suggerisca dentro), Lulic aggancia il braccio destro di Cancelo e lo trattiene. C’è, anche un contatto basso, con la gamba sinistra del giocatore della Lazio che tocca il destro dell’avversario, che finisce per autosgambettarsi. Guida non fischia subito, passano dieci lunghissimi secondi, poi l’arbitro indica il dischetto e non va a rivedere le immagini, il che induce a pensare che sia stato l’assistente numero uno, Carbone, a segnalarglielo.

NO RIGORE - Doppio episodio nel primo tempo: piccole proteste per un sospetto tocco di braccio destro di Bastos (ma sembra controlli prima colpetto, comunque fuori area) e subito dopo di Wallace (ma in scivolata sta allontanando il pallone e si calcia sul braccio che è a terra dopo la caduta).

DISCIPLINARE - Equilibrato da un punto di vista disciplinare: 7 gialli, 4 doppi, buon vantaggio su quello a Milinkovic.

 


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ATALANTA-ROMA 3-3
Rigore su Ilicic: il giallo certifica l’utilizzo del VAR

Non ci sono errori determinanti nella partita di Calvarese: l’arbitro della Val Vomano è rivedibile sotto il punto di vista disciplinare (affrettato il giallo a Manolas, quello a Cristante arriva per un’entrata non da giallo, ma dopo un precedente richiamo), ma sugli episodi vede bene. Ok l’azione dello 0-3 (non c’è fallo su Zapata).

CASI DA RIGORE - Vede bene Calvarese ad inizio ripresa, Nzonzi anticipa nettamente Ilicic sul pallone in area. Ha bisogno, invece, del VAR (Di Bello) sul rigore dato all’Atalanta. Fra l’altro, il cartellino giallo per Ilicic per simulazione “certifica” l’errore e legittima l’intervento del Video Assistant Referee: Kolarov cerca l’anticipo, trova solo la gamba sinistra di Ilicic, come testimoniano le immagini da fondocampo. 


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