Moviola Serie A, Napoli-Torino: Fabbri disastro, graziato Moretti. Allan abbaglio!

Inter-Samp: Doveri promosso, giusto annullare la rete di Skriniar. Genoa-Lazio 2-1: ok il gol dello 0-1, Criscito tiene in gioco Immobile
Moviola Serie A, Napoli-Torino: Fabbri disastro, graziato Moretti. Allan abbaglio!© FOTO MOSCA

Valeri
Udinese-Chievo 1-0
Djordjevic allarga (troppo) il gomito: rigore col VAR

Succede tutto nel finale di partita, ben condotta da Valeri, sempre vicino all’azione e puntuale da un punto di vista disciplinare. Sul rigore all’Udinese, le immagini (in particolare l’ultimo replay) lo convincono a cambiare idea.

RIGORE - Live, il contatto fra Djordjevic (che indietreggia) e Pussetto poteva sembrare di gioco. Rivisto al VAR (e Giacomelli ha fatto bene a chiamare l’OFR) è molto più difficile optare per l’involontarietà, Djordjevic ha sempre le braccia in posizione normale e quando arriva Pussetto allarga il gomito (siamo davvero vicini alla gomitata): penalty giusto.

Il Var infiamma Spal-Fiorentina


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Mariani
Empoli-Sassuolo 3-0
Babacar giù, che dubbio! Rogerio-braccio: no rigore

Non pulitissima la partita di Mariani, c’è un episodio in area dell’Empoli (sullo 0-0) che lascia ancora qualche dubbio. Peluso anticipa Farias: sul pallone, no è rigore.

DUBBIO RIGORE - Sullo 0-0, Silvestre abbraccia Babacar in area: il giocatore empolese ha il torto di mettere prima entrambe le braccia, poi solo la sinistra sull’avversario che in torsione va giù.

REGOLARE - Ok il gol di Farias, in gioco sull’assist di Bennacer. Tocco di braccio destro di Rogerio su colpo di testa di Farias: movimento naturale, non copre più spazio: no penalty.


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Banti
Genoa-Lazio 2-1
Ok il gol dello 0-1: Criscito tiene in gioco Immobile

Non ci sono episodi dubbi nella partita di Banti, che come al solito tiene molto alta la soglia dei falli. Sull’unico dubbio, il VAR gli certifica che è ok il gol della Lazio. E’ bravo a cogliere la simulazione di Pandev.

IN GIOCO - E’ tutta regolare l’azione che porta al gol dello 0-1 segnato da Badelj: l’ex centrocampista della Fiorentina scambia il pallone con Immobile, la cui posizione prima dell’assist, è stata valutata in control room da Abisso: l’attaccante è tenuto in gioco da Criscito, in alto a centro area, nessun dubbio.

L’ERRORE - C’è un errore nella partita di Banti, anche se è uno di quei casi in cui il VAR comunque non può intervenire a sanare: Zukanovic colpisce Marusic, tirandolo per un braccio. Non ci più essere intervento della tecnologia perché: siamo fuori area; non c’è violenza nel gesto. L’errore però resta, perché poteva nascere un’azione promettente per i biancocelesti.

DISCIPLINARE - Detto che siamo al limite nell’intervento di Rolon su Acerbi (colpi al volto, Banti lo ha considerato involontario), tutti nella ripresa i cinque cartellini gialli comminati dall’ex internazionale (a fine stagione appenderà il fischietto al chiodo) di Livorno: Patrik (su Kouame), Romero (in ritardo su Lulic), Badelj (fallo tattico su Pandev), Pandev (simulazione evidente, non c’è contatto falloso con Lucas Leiva) e Criscito (si toglie la maglia dopo la rete).


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Doveri
Inter-Samp 2-1
Doveri promosso: giusto annullare la rete di Skriniar

Lineare la partita di Daniele Doveri: nessun errore clamoroso, la tiene in pungo (e a volte è stata davvero molto scorbutica) anche con un pizzico d’esperienza. Un paio di controlli al VAR (Calvarese), completano una partita più che sufficiente.

IRREGOLARE - Giustamente annullato il gol di Skriniar: al momento del lancio profondo di Dalbert, D’Ambrosio (che poi andrà su Murru, intervento pure questo poco ortodosso e colpirà il pallone) è in netta posizione irregolare, oltre la linea difensiva blucerchiata (fissata proprio da Murru). L’assistente Carbone - diventato internazionale lo scorso primo gennaio - segnala l’offside dopo la rete (come prevede il protocollo VAR), non può che arrivare l’ok.

SOLO CHECK - Un paio di check silenti sui quali qualcuno ha tenuto il fiato sospeso. Ma non c’è tocco di mano di Tonelli che salta con le braccia alzate su D’Ambrosio (solo testa del nerazzurro, ma siamo davvero ai millimetri), né c’è alcun fallo sul gol del 2-1 dell’Inter di Nainggolan: il pallone gli arriva da Skriniar che salta, deciso ma non con negligenza, sulle spalle di Tonelli.

DISCIPLINARE - Ok gli ammoniti (quattro i tutte): ok il giallo a D’Ambrosio (Quagliarella non ha possesso, dunque non c’è chiara occasione da gol), Perisic (per le proteste più per il fallo su Tonelli), Linetty (diretto su Politano, con pallone sempre in campo) e Skriniar (su Saponara).


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Fabbri
Napoli-Torino 0-0
Fabbri disastro: graziato Moretti, Allan abbaglio!

Molto male l’internazionale Fabbri. Coerenza disciplinare zero: perdona tutti nel primo tempo (Moretti ringrazi), nella ripresa inizia con una tripletta di gialli (in appena 7’), due sicuramente non c’erano (quelli a Moretti e Koulibaly). Il capolavoro dell’espulsione di Allan per un fallo che non avrebbe mai potuto fare (a meno che non fosse stato di gomma, vedere la foto) è il top.

CHE ERRORE! - Belotti corre con Malcuit che fa fallo (no chiara occasione). Dietro corre Allan che va a terra perché colpito (non volontariamente) da Belotti. Fabbri incredibilmente ammonisce il brasiliano fra l’incredulità generale (anche dello stesso granata), per fortuna al VAR c’è La Penna: scambio di persona, Fabbri salvato.

NO RIGORE - Il Napoli chiede rigore ma: 1) Sirigu tocca il pallone fra i piedi di Callejon (partito regolare); 2) Ola Aina ha il braccio sinistro attaccato al corpo; 3) il cross di Mertens finisce sul... basso ventre di Izzo.

GRAZIATO - Graziato Moretti: l’intervento col piede a martello su Callejon è da... arancione (neanche giallo), da giallo netto la cintura a Milik che gli era andato via (e non arriva), poi lo sanziona quando il fallo lo subisce.


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Valeri
Udinese-Chievo 1-0
Djordjevic allarga (troppo) il gomito: rigore col VAR

Succede tutto nel finale di partita, ben condotta da Valeri, sempre vicino all’azione e puntuale da un punto di vista disciplinare. Sul rigore all’Udinese, le immagini (in particolare l’ultimo replay) lo convincono a cambiare idea.

RIGORE - Live, il contatto fra Djordjevic (che indietreggia) e Pussetto poteva sembrare di gioco. Rivisto al VAR (e Giacomelli ha fatto bene a chiamare l’OFR) è molto più difficile optare per l’involontarietà, Djordjevic ha sempre le braccia in posizione normale e quando arriva Pussetto allarga il gomito (siamo davvero vicini alla gomitata): penalty giusto.

Il Var infiamma Spal-Fiorentina


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