LONDRA (INGHILTERRA) - Il Valencia lo scrive senza mezzi termini nell'homepage del proprio sito: "Che ingiustizia!". La sfida di Youth League persa contro il Chelsea rischia di passare alla storia a causa di uno degli errori arbitrali più clamorosi di sempre. L'under 19 del club spagnolo è probabilmente la prima squadra a perdere una partita ai rigori senza averne sbagliato nemmeno uno. Le due squadre si sono affrontate nel pomeriggio nel centro sportivo del club inglese per la qualificazione ai quarti di finale: 1-1 il risultato al 90'.
Ai calci di rigore, è clamorosa la svista dell'arbitro svizzero Adrien Jaccottet, che non convalida la prima rete del Valencia realizzata da Alberto Gil. La palla tocca un sostegno all'interno della porta (una di quelle mobili, da allenamento) e riesce, come se avesse colpito il palo; per il direttore di gara il pallone non ha varcato la linea quindi non è gol, tra le proteste dei calciatori spagnoli. Anche le telecamere confermano che la palla è entrata, ma l'arbitro è irremovibile e non c'è la goal-line technology ad aiutarlo. Finisce 5-3, ma il club spagnolo è furioso e promette battaglia: secondo alcune indiscrezioni pubblicate dai media spagnoli, il Valencia è pronto a fare ricorso all'Uefa.
En esta ocasión, vale más un vídeo que mil palabrashttps://t.co/JkdHBttna7
— Valencia CF (@valenciacf) 23 Febbraio 2016
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