P.Cannavaro: «Spiace per Napoli. Campionato falsato? Non me la sento di dirlo»

Il capitano del Sassuolo, ex napoletano, commenta le dure accuse della sua ex società agli arbitri: «Hanno parlato di campionato falsato? No, questo non me lo sento di dirlo, anche perché così non se ne esce più»
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ROMA - "Da ex napoletano, e soprattutto da tifoso, credo che la gara di ieri sia stata dominata dal Napoli e pareggiarla per un episodio del genere comunque dispiace. L'ambiente napoletano, nella gioia e nel dolore, è sempre in eccesso, siamo fatti così ed esterniamo quello che proviamo". Lo ha detto il difensore del Sassuolo Paolo Cannavaro, ex azzurro, in merito alle proteste della società partenopea per il gol di Pinilla. "La società ha parlato di campionato falsato? No, questo non me lo sento di dirlo, anche perché così non se ne esce più. Sono episodi che possono essere contro o a favore, ma il calcio italiano ormai vive di questo - ha proseguito Cannavaro, prima di partecipare all'incontro arbitri-allenatori-capitani-dirigenti di serie A a Fiumicino -. Credo che bisogna cambiare un po' la mentalità in futuro perché il calcio già sta andando in una brutta direzione. Le polemiche arbitrali? Siamo nel 2015, viviamo di tecnologia e non vedo perché non possa essere utilizzata in campo. Se lo chiederemo oggi? Più che altro ne dovrebbero parlare gli arbitri con chi di dovere perché l'aiuto va principalmente a loro in questo caso". L'appuntamento di Fumicino è stato fissato per affrontare problematiche organizzative e di natura tecnico-disciplinare. Saranno presenti anche il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, e il direttore generale Michele Uva.

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