Tevez, doppietta e show. Juve a -1 dallo scudetto

TORINO – Un punto e anche l’aritmetica darà ragione alla Juve di Allegri. I bianconeri battono 3-2 in rimonta la Fiorentina e sono costretti a rinviare la festa scudetto solo a causa della vittoria della Lazio sul Parma. Sabato pomeriggio, a Genova contro la Sampdoria, il primo match point per il poker di trionfi iniziato da Conte. Sotto alla mezzora per un rigore di Gonzalo Rodriguez, la Juve rimonta con Llorente e la doppietta di un Tevez straordinario, arrivato al ventesimo gol in campionato. La Fiorentina, che sbaglia nella ripresa il rigore del possibile 2-2 con il difensore argentino, conferma il suo momento di crisi collezionando la quarta sconfitta consecutiva. Ora l’Europa League si fa un po’ più complicata.ILLUSIONE VIOLA - Rispetto alle indiscrezioni della vigilia, Allegri sorprende lanciando dal ‘1 Llorente in coppia con Tevez in attacco e Sturaro in mezzo al campo insieme a Pirlo e Marchisio. Dall’altra parte Montella punta su Salah, Gomez e Joaquin, che ad inizio marzo avevano sbancato lo Stadium in Coppa Italia. Con l’impresa ancora negli occhi, la Fiorentina parte forte e mette in difficoltà i bianconeri. Compatti e ordinati, i viola si difendono bene e provano a pungere in avanti. La Juve sembra un po’ svagata, poco concentrata e senza la solita grinta. Llorente e Sturaro provano a dare una scossa con due conclusioni che Neto para con sicurezza. La squadra di Montella non si scompone e al primo vero affondo fa male. Al 33’ Pirlo sgambetta ingenuamente Joaquin in area. Banti assegna il calcio di rigore, che Gonzalo Rodriguez realizza con la sua solita precisione. Paradossalmente, il vantaggio viola sveglia i bianconeri dal torpore ed inizia un’altra partita. Passano 2’ e la squadra di Allegri pareggia con un bel colpo di testa di Llorente in mischia. La Juve recupera la fiducia e il ritmo smarriti, inizia a spingere con intensità e nel finale di primo tempo riesce addirittura a ribaltare il risultato. Ottimo il cross dalla sinistra di Evra, da applausi il colpo di testa di Tevez che supera Neto.

VENTELLO TEVEZ - La Fiorentina cerca di riordinare le idee nell’intervallo e in avvio di ripresa punge un paio di volte con Salah e Gomez. Come nei primi 45’, la Juve parte lenta e Allegri decide di cambiare. Fuori un Pirlo poco brillante, dentro Vidal. I viola intuiscono il momento propizio e continuano a spingere in cerca del pareggio. Al 22’ Joaquin entra in area e questa volta viene steso da Chiellini. Secondo calcio di rigore per la Fiorentina, ma questa volta Gonzalo Rodriguez sbaglia clamorosamente tirando a lato con il patto destro. E’ un colpo durissimo per la squadra di Montella, che perde concentrazione e 3’ dopo crolla. Perfetto il contropiede di Tevez, che scatta verso Neto e con un diagonale destro firma la sua doppietta personale. Entra Gilardino per Gomez, ma ormai la gara è in mano alla Juve. La bella punizione nel finale di Ilicic serve solo ad aumentare i rimpianti della Fiorentina.


Juve-Fiorentina 3-2: tabellino e statistiche

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