© ANSAROMA – Tante luci e qualche ombra. La Lazio inizia il campionato battendo il Bologna e godendosi per una notte il primato solitario in classifica grazie al pareggio dei cugini romanisti. Il volto più sorridente dell’Olimpico è quello di Ricardo Kishna, il ventenne olandese che esordisce in serie A con un gol e tanti spunti interessanti. Bene anche Keita, che conferma il suo buon momento di forma, mentre in chiaro scuro è la serata di Biglia. Autore della rete che sblocca la partita dopo 17’, il centrocampista argentino è costretto a lasciare il campo in barella in avvio di secondo tempo per un infortunio muscolare al polpaccio. In attesa di conoscere i tempi di recupero, una pessima notizia per Pioli in vista della gara fondamentale di mercoledì con il Bayer. A Leverkusen c’è da difendere l’1-0 dell’andata per conquistare i gironi di Champions. Al Bologna resta l’amaro in bocca per aver buttato la gara con una prima mezz’ora di gioco disastrosa e il dubbio per l’impiego ridotto di Destro, in campo solo nell’ultimo quarto d’ora.
TANTA LAZIO - Kishna al debutto dal 1’, Felipe Anderson in panchina. E’ questa la scelta iniziale di Pioli, che completa l’attacco orfano di Klose e Djordjevic con Keita e Candreva. In mezzo al campo il trio formato da Parolo, Biglia e Lulic. Confermati anche due cambi (dentro Gentiletti e Radu) sulla linea difensiva rispetto al preliminare di Champions. Già in buona condizione fisica, la Lazio parte subito forte e schiaccia il Bologna. Tra il 9’ e il 13’ Candreva va vicinissimo al gol con due tentativi, il primo di testa e il secondo di sinistro da venti metri. Mirante è bravo a respingere, ma non può fare niente al 17’ sulla precisa conclusione dal limite di Biglia. La palla si infila nell’angolo basso a destra facendo esplodere l’Olimpico. Il Bologna sta fermo e guarda. La scelta di Delio Rossi di lanciare subito quattro esordienti in serie A (Ferrari, Masina, Crimi e Mancosu) e di far partire il tanto atteso ex romanista Destro tra le riserve si rivela sbagliata. Passano 6’ e la Lazio affonda il colpo. Kishna è nel posto giusto al momento giusto e con un sinistro secco supera Mirante firmando il 2-0.
BIGLIA KO - Nel momento migliore dei biancocelesti, con i rossoblù senza idee e già quasi rassegnati, spunta però Mancosu. Lanciato da Brienza in velocità, l’attaccante brucia sullo scatto Radu e di sinistro batte Berisha. In avvio di ripresa Delio Rossi sostituisce Crimi con un altro esordiente, il cileno Pulgar. Al 6’ anche Pioli effettua il primo cambio, ma non per scelta. Biglia si infortuna ed è costretto ad uscire. Al suo posto dentro Cataldi. Poco dopo entra anche Milinkovic-Savic per Lulic. I biancocelesti non riescono a ritrovare il passo del primo tempo e soffrono. Al 20’ Keita prova a scuotere dal torpore la Lazio con un sinistro da fuori che Mirante respinge bene. Poco dopo anche Candreva va vicino al tris, poi viene sostituito da Felipe Anderson. Alla mezz’ora Delio Rossi gioca la carta Destro al posto di Acquafresca, ma è troppo tardi. Nel finale Berisha salva su Brighi. La Lazio conquista i primi tre punti del campionato e ora sposta tutta la concentrazione sulla trasferta in Germania.
LAZIO-BOLOGNA 2-1: CRONACA, TABELLINO E STATISTICHE