TORINO - È la Champions League il ricostituente di questa Juve zoppicante in campionato: dopo l'impresa a Manchester era arrivata la prima gioia a Genova, oggi allo Stadium si è ripetuto il filotto con il Bologna seconda vittima dopo il Siviglia e altri tre punti in classifica, per la prima vittoria casalinga in Serie A. L'aria d'Europa e un Khedira in più, oggi anche in gol, permettono ad Allegri di chiudere in positivo il bilancio prima della sosta con davanti due settimane per recuperare gli infortunati e presentarsi al meglio al big match con l'Inter il prossimo 17 ottobre. Un 3-1 comunque sofferto, con l'ennesimo gol preso al primo tiro in porta e una difesa che continua a farsi sorprendere, ma stavolta arrivano i gol e se dietro non è più la Juve impenetrabile della scorsa stagione, bisogna puntare sull'attacco per risalire la china.
SUBITO MOUNIER, RISPONDE MORATA - Pronti via e i bianconeri rivedono gli spettri: Mounier si infila tra Evra e Chiellini e al volo su assist di Masina infila a Buffon il terzo gol in campionato consecutivo: cinque minuti ed è di nuovo 0-1, ancora una volta la difesa di Allegri prende gol al primo tiro in porta avversario. La reazione della Juve è chiaramente immediata: Morata si divora il pari di sinistro, l'assedio bianconero è continuo e porta al tiro Pogba, il Bologna si chiude dietro e si fa di nuovo pericoloso con Mounier, sul cross del quale Buffon è costretto all'uscita bassa. La Juve riesce comunque a chiudere il primo tempo sull'1-1: al 33' Khedira riceve palla sulla destra e crossa, traiettoria sporcata e palla che si impenna per la testa di Morata che da solo in area infila il terzo gol stagionale e primo in campionato. Finale di tempo duro con Destro, Gastaldello e Mounier ammoniti prima di tornare negli spogliatoi.
.@AlvaroMorata non segnava da 5 partite in @SerieA_TIM: ultimo gol lo scorso maggio vs @Inter #JuveBologna pic.twitter.com/d7Z5B7IZW8
— JuventusFC (@juventusfc) 4 Ottobre 2015
MORATA, ERRORE E RIGORE: 2-1 DYBALA, GIOIA KHEDIRA - Si riparte con una grandissima occasione fallita da Morata: Cuadrado semina il panico sulla destra e scarica un assist perfetto per lo spagnolo che di sinistro manda a lato con la porta spalancata. Allegri si dispera, ma il suo bomber si fa perdonare poco dopo, mentre il Bologna si sta cercando di riorganizzare per l'uscita di Gastaldello, sostituito da Rossettini: Ferrari abbraccia l'avversario in area, la trattenuta è evidente e Celi fischia il rigore per la Juve. Sia Pogba che Morata si contendono il penalty ma Allegri chiarisce che il tiratore è Dybala, l'argentino spiazza Mirante per il 2-1 al 52' che spazza via tutte le paure bianconere. A chiuderla definitivamente, regalando anche una gioia nella gioia a uno Juventus Stadium pieno, è Khedira che firma il suo primo centro in bianconero a poco meno di mezz'ora dalla fine: combinazione Cuadrado-Morata sulla destra, l'attaccante restituisce il favore dell'1-1 al compagno di squadra crossandogli un gran pallone che il tedesco di testa schiaccia alle spalle del portiere.
#JuveBologna 3-1, TERZO GOL @juventusfc al 19'st! Arriva il 1°gol di Khedira in #SerieATIM. pic.twitter.com/rmVp4dBCql
— Serie A TIM (@SerieA_TIM) 4 Ottobre 2015
SI RIVEDE ASAMOAH - Nel finale è accademia e controllo bianconero: Allegri regala spazio a Lemina per Hernanes, ancora in ombra, e poi a Zaza per un applauditissimo Morata. Pogba ci prova su punizione senza fortuna, poi spiccioli di partita anche per un ritorno a lungo atteso, quello di Kwadwo Asamoah che rivede il campo da gioco ufficiale firmando la sua prima presenza stagionale. Il Bologna resta ultimo in classifica, con tre punti e sei sconfitte su sette partite: servono i gol di Destro a Delio Rossi per sperare nella salvezza.