Bacca-Baselli, Torino-Milan finisce 1-1

Accade tutto nel secondo tempo, prima con il vantaggio del colombiano poi con il pareggio del centrocampista granata
Il Milan si illude con Bacca, Baselli riagguanta i rossoneri
Cristiano Sala
12 min

TORINO - Pochissime occasioni da gol, quanto basta però per tirare fuori l'1-1 dallo stadio Olimpico dove Torino e Milan si sono sfidate in una sorta di tiro alla fune. Poco spettacolo, tanta forza. Ventura e Mihajlovic hanno dettato i tempi giusti negli strappi che hanno portato al vantaggio rossonero di Bacca e al pareggio di Baselli, puro talento italiano. Lui e Bonaventura i migliori della partita: buone notizie per Conte che al fischio d'inizio "conta" 15 italiani in campo su 22 giocatori.

CLASSIFICA SERIE A

LA PARTITA - Il Milan si presenta con il nuovo vestito, quel 4-3-3 ritagliato con pazienza da Mihajlovic durante la sosta del campionato. Il Torino si affida alla coppia Quagliarella-Maxi Lopez ma soprattutto, quando c'è il granata di mezzo è sempre così, dall'onda emotiva dello stadio ritrovato: il Filadelfia che dopo 18 anni dalla demolizione, ha posato la sua prima pietra.

Al 4' minuto prima ecografia della partita che evidenzia la tensione dei padroni di casa: Quagliarella manda fuori un pallone per far soccorrere Montolivo, Glik se la prende con il suo compagno e ne nasce una "discussione" a distanza tra i leader di due reparti opposti.

La storia dice che il Milan è la squadra contro cui il Torino ha subito più reti in Serie A: 215 in 138 precedenti. Mihajlovic non vuole tradire le attese dell'almanacco e chiede agli esterni di muoversi di più, Ventura sente tutto e dalla panchina urla a Molinaro di non perdere di vista Cerci, l'ex.

Il primo giallo della partita è per Kucka, costretto a fermare Baselli a centrocampo durante una ripartenza. Il Milan è aggressivo, prova a mordere subito il Torino che però vince nella percentuale dei duelli vinti in campo. (al 15esimo 53,3 vs 46,7)

Gervasoni ammonisce anche Baselli per un fallo su Cerci ma poi non vede un intervento falloso di Glik ai danni di Bonaventura sul limite. Il pubblico protesta e non solo quello presente allo Stadio Olimpico.

La prima occasione della partita è per il Milan: Montolivo al 24' si libera bene davanti all'area granata e impegna di sinistro Padelli bravo a respingere. L'ago della bilancia del match torna a pendere dal piatto rossonero. La squadra di Mihajlovic si ritrova attorno a Montolivo e Bonaventura, quest'ultimo il più pericolo so nei movimenti d'attacco in attesa del risveglio di Cerci.

Alla mezz'ora proprio Bonaventura fa esultare i suoi tifosi ma è soltanto un'illusione: la sua punizione colpisce l'esterno della rete. Intanto viene capovolta la percentuale dei duelli vinti, che stavolta vede il Milan primeggiare, così come possesso palla e numero di passaggi riusciti: simbolo di un ragionamento applicato all'agonismo.

L'insultometro delle due panchine vede vincere Luiz Adriano: Mihajlovic se la prende soprattutto con lui, chiedendogli più movimento in attacco.

 Secondo giallo al 41' per Glik anche se a buttare giù Montolivo è Gazzi. Punizione per il Milan ma il tiro di Alex finisce ampiamente a lato. Mihajlovic è una furia contro Cerci: "Dovevi tirare tu! Te lo avevo detto!". Con questa scena si chiude il primo tempo fatto di tanto sudore ma di poche occasioni da gol: soltanto un tiro verso lo specchio della porta.

Il secondo tempo del Torino riprende senza Gazzi che, infortunato, lascia il posto a Vives. Il Milan non cambia anche se l'ingresso di Bacca è scontato. Intanto la gestione dei cartellini gialli di Gervasoni continua a essere problematica: quello a Bonaventura per un fallo di mano involontario in mezzo al campo fa arrabbiare i milanisti.

Arriva il momento di Bacca: il colombiano entra al 10' prendendo il posto di Luiz Adriano e dopo 8 minuti porta in vantaggio il Milan. Ottima ripartenza rossonera con Bonaventura, inserimento di Bertolacci dalla sinistra che vede solo Bacca in area: stop e gol. Dopo 288 minuti si sblocca il Milan che per poco non raddoppia, sempre con Bacca, un minuto dopo: il suo colpo di tacco però non trova la porta.

Il Torino spegne la sveglia e trova la forza di alzarsi dopo una bella dormita. E' Baselli a provarci al 25': tiro dalla distanza deviata in angolo, questa la prima occasione della partita per i padroni di casa. Ventura cambia e mette dentro Belotti al posto di Zappacosta, praticamente una mossa con la bacchetta magica perché qualche secondo dopo il Torino pareggia. Proprio Belotti serve l'assist a Baselli che, dalla sinistra, batte Diego Lopez colpevole di non aver coperto il suo palo. Per il centrocampista granata quarto gol in questo campionato, il migliore tra i suoi colleghi di reparto nel resto della serie A.

Pareggio ottenuto e Ventura risistema la squadra: fuori Quagliarella, dentro Benassi. Al 36' occasione per il Torino: Montolivo scivola al limite dell'area, Acquah ruba palla e fa scattare il contropiede che però si conclude con il tiro di Maxi Lopez bloccato dal suo omonimo Diego. Ancora Acquah qualche istante dopo, stavolta dalla distanza, impegna il portiere milanista.

L'agonismo tocca il suo apice negli ultimi dieci minuti del match che finisce tra la disperazione/show di Ventura per le decisioni di Gervasoni e l'amarezza di Mihajlovic che per pochi minuti di questa serata aveva avuto in pugno i tre punti della vittoria.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A, i migliori video