ROMA - La cura Donadoni rivitalizza il Bologna: in un pomeriggio arrivano un fondamentale successo al Dall'Ara contro l'Atalanta (3-0) nell'undicesima giornata della Serie A e il primo gol stagionale di Mattia Destro. Finiscono invece senza reti le altre due sfide delle 15, Udinese-Sassuolo e Carpi-Verona.
Risultati Serie A, undicesima giornata
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BOLOGNA-ATALANTA - Donadoni, all'esordio in panchina, non stravolge l'assetto del Bologna: riparte dal 4-3-3 di Delio Rossi, con Destro punta centrale supportato dalle ali Giaccherini e Mounier. Reja risponde con lo stesso modulo, ma c'è una sorpresa nell'undici iniziale atalantino: gioca D'Alessandro al posto di Moralez, protagonista di un avvio di stagione ad altissimi livelli.
Passano sette minuti e il Bologna è ancora pericoloso con un colpo di testa di Masina su cross di Mounier. L'Atalanta si vede alla mezz'ora. Prima reclama un rigore per un contatto Ferrari-Gomez in area, poi sfiora il gol con Kurtic.
Il Bologna insiste e nella ripresa va a segno. Rossettini sfiora il gol di testa, poi si scatenano Giaccherini (51') e Destro (57'), l'attaccante grande acquisto del mercato estivo che segna la sua prima rete in campionato con la maglia rossoblù con un destro dal limite dell'area.
È Brienza, all'85' a chiudere il conto con un sinistro terrificante dalla distanza che finisce all'incrocio dei pali. L'arrivo di Donadoni ha dato la scossa: ora il Bologna può sperare.
UDINESE-SASSUOLO - Colantuono si affida a Di Natale, che fa coppia con Thereau; nessun problema di formazione per Di Francesco. Meglio l'Udinese nel primo tempo, anche se il Sassuolo centra un palo con Floro Flores. Al 14' e al 24' le azioni più pericolose dei friulani nei primi 45 minuti.
Nella prima, Thereau di testa non sfrutta un bel cross di Adnan; nel secondo episodio, Di Natale inventa un assist rubando il pallone al portiere, ma trova la respinta sulla linea di Longhi.
Nella ripresa, il Sassuolo risponde subito su punizione, con Floro Flores, ma Karnezis è attento e risponde. Ancora ospiti pericolosi con un tiro dalla distanza di Berardi al 59'. La risposta dell'Udinese arriva nei minuti finali, con due grandi occasioni.
All'80', friulani vicini al gol sugli sviluppi di un corner: Aguirre e Wague tentano la conclusione, la palla dopo una serie di rimpalli, termina incredibilmente sul fondo. Due minuti più tardi, Perica si inventa una rovesciata spettacolare, ma non ha fortuna. L'ultimo brivido della partita è un sinistro di Lodi fuori di un soffio. Il risultato non cambia, finisce 0-0.
UDINESE-SASSUOLO 0-0: TABELLINO, CRONACA E STATISTICHE
CARPI-VERONA, SFIDA AD ALTA TENSIONE - Poche emozioni nella sfida tra le due ultime della classe. Mandorlini recupera Pazzini ed è proprio l'ex attaccante di Inter e Milan a sfiorare più volte il gol nel primo tempo, al 16' e al 42'. Nel secondo episodio, il suo colpo di testa su cross di Halfredsson finisce fuori di pochissimo.
Nella ripresa si sveglia il Carpi e Rafael, portiere dell'Hellas, diventa protagonista con almeno un paio di interventi decisivi. Il primo è al 57': un errore di Marquez favorisce Lasagna, che calcia a colpo sicuro, ma il portiere respinge in corner. Due minuti più tardi, il portiere brasiliano salva ancora il risultato opponendosi a un colpo di testa di Matos.
I calciatori del Carpi reclamano un rigore all'84' per un presunto tocco di mano di un difensore dell'Hellas, ma l'arbitro Mazzoleni non interviene. Non succede molto alto, Carpi e Verona si spartiscono un punto: viste le condizioni di salute di entrambe, va bene così.
CARPI-VERONA 0-0: TABELLINO, CRONACA E STATISTICHE
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