Serie A, Inter-Frosinone 4-0: Mancini è primo da solo

Nel posticipo della 13ª giornata i nerazzurri travolgono la squadra di Stellone grazie ai gol di Biabiany, Icardi, Murillo e Brozovic e volano in vetta alla classifica
Tommaso Maggi
4 min
MILANO - L'Inter vince ancora e vola in testa al campionato. Nel posticipo della 13ª giornata di Serie A, la squadra di Mancini travolge il Frosinone 4-0 grazie ai gol di Biabiany, Icardi, Murillo e Brozovic e conquista il primato solitario della classifica a +2 su Fiorentina e Napoli e a +3 sulla Roma. E' il quarto successo consecutivo per l'Inter che riassapora così il gusto di guardare tutti dall'alto convincendo anche sotto il profilo del gioco espresso contro un Frosinone generoso ma poco incisivo. Mancini può essere soddisfatto, la sua squadra regala spettacolo ed è pronta per il big match del prossimo turno al San Paolo contro il Napoli di Sarri.
 
LE SCELTE - Inter all'attacco: Mancini sceglie il 4-2-3-1 con Biabiany, Jovetic e Ljajic a sostegno di Icardi. Nel Frosinone out Pavlovic e Russo, Tonev a letto con la febbre e Dionisi squalificato. Un paio di novità rispetto al Genoa: Sammarco in regia, Castillo in attacco con Ciofani.
 
 
EQUILIBRIO - L'Inter parte molto aggressiva e prova a chiudere il Frosinone nella propria metà campo. La squadra di Stellone, però, è brava a pungere in contropiede: prima con Castillo, ma Handanovic salva tutto in uscita, e poi con uno splendido tiro al volo di Ciofani sul quale è ancora decisivo il portiere sloveno, bravo a deviare in angolo. L'Inter risponde al 15': Jovetic parte dalla sinistra, si accentra e lascia partire un destro, bloccato senza problemi da Leali. La squadra di Mancini sembra soffrire l'intensità del Frosinone che si chiude molto bene senza lasciare spazi.
 
 
FIAMMATA BIABIANY - Al 28', però, l'Inter sblocca il match con una fiammata: tiro dal limite dell'area di Ljajic, sulla respinta di Leali arriva Biabiany che insacca in rete l'1-0. Il Frosinone prova a reagire ma l'Inter usa l'arma del possesso palla per controllare il match e far correre a vuoto gli avversari. I ritmi bassi facilitano Jovetic e Ljajic che si cercano in continuazione, senza però trovare il gol del raddoppio.
 
 
SPETTACOLO E POKER - Nella ripresa l'Inter è subito pericolosa: accelerazione di Biabiany che scambia nello stretto con Icardi e prova il tiro in porta che finisce alto sopra la traversa.  La squadra di Mancini continua a spingere e trova il raddoppio al 52' con Icardi: splendido triangolo al limite dell'area con Ljajic, tocco preciso del serbo sotto porta per l'argentino che da due passi non sbaglia e infila Leali per il 2-0. E' un brutto colpo per il Frosinone che non rinuncia comunque a giocare esponendosi, però, a pericolosi contropiedi: Biabiany non chiede altro e al 70' sfiora il tris con un tiro da destra che batte Leali ma non Blanchard che salva sulla linea. Passano pochi minuti ed è Ljajic ad andare vicino al gol ma la conclusione dell'ex romanista trova l'opposizione in scivolata di Diakité. Scorrono i minuti e il Frosinone diminuisce la pressione: la squadra di Mancini regala spettacolo e trova prima il terzo gol con Murillo che, su splendido assist di tacco di Jovetic, entra in area e supera Leali da due passi, e poi anche il poker con un diagonale preciso del neo entrato Brozovic. A San Siro finisce 4-0: il pubblico applaude, l'Inter è prima da sola.
 

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