Serie A, Genoa-Sampdoria 2-3: Soriano-show, festa blucerchiata

A segno anche Eder. Finale incandescente, con i rossoblù che sfiorano la rimonta grazie a una doppietta di Pavoletti
Serie A, Genoa-Sampdoria 2-3: Soriano-show, festa blucerchiata© LaPresse
Valerio Albensi
6 min

GENOVA - Cinque gol, emozioni a non finire, un finale di gara rovente. La Serie A torna come meglio non poteva, con un derby di Genova tra i più belli e spettacolari degli ultimi vent'anni. Vince la Sampdoria, che gioca 60 minuti alla grande, va avanti di tre gol, poi si spegne e alimenta le speranze di rimonta di un Genoa trascinato da Pavoletti: 3-2 è il risultato in favore dei blucerchiati, di Soriano (doppietta) e Eder le reti blucerchiate, Viviano è protagonista con almeno tre interventi decisivi. Montella aveva già vinto una stracittadina a Roma, si ripete con la Samp. Per Gasperini invece la situazione si fa preoccupante: quinta sconfitta consecutiva in campionato e solo due punti di vantaggio sul Frosinone, terzultimo con una partita in meno. 

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TORNA LA SERIA A - Il campionato riparte, ma si ferma dopo un minuto a causa del fumo denso dei fumogeni accesi nella gradinata del Genoa. L'arbitro Valeri ordina la sospensione per quattro minuti, poi si può giocare.

 La squadra rossoblù tiene di più la palla, la Sampdoria preferisce il contropiede. È genoana la prima occasione, al 9': cross da calcio d'angolo, Pavoletti salta più in alto di tutti e colpisce di testa sfiorando il palo alla destra di Viviano. La risposta della Sampdoria arriva cinque minuti dopo, con una punizione di Zukanovic deviata oltre la traversa da Perin.

PASSA LA SAMP - Non è un bel derby in questa fase, decidono gli episodi. Come al 18', quando Burdisso, in scivolata, cerca di intercettare un assist di Cassano per Soriano, sbagliando completamente l'intervento; il trequartista blucerchiato, ormai solo davanti a Perin, calcia al volo e porta in vantaggio la Samp proprio sotto la gradinata dei tifosi genoani. È il primo gol del 2016 in Serie A.

VIVIANO SUPER - La squadra di Gasperini accusa il colpo e ci mette qualche minuto a risollevarsi. Non è fortunato il Genoa, perché al 35' Laxalt approfitta di un buco lasciato da De Silvestri (che esce un minuto dopo per un infortunio muscolare) e calcia forte in porta: Viviano si supera. 

SAMP SPIETATA - La Sampdoria però è spietata e in contropiede trova il raddoppio. Carbonero ruba palla a Ansaldi con un contrasto contestato dai genoani, scambia con Cassano, che è ispiratissimo, ed entra in area di rigore toccando all'indietro per Barreto; il centrocampista è murato da Rincon, l'azione è confusa, Cassano impedisce a Dzemaili di rinviare, la palla arriva a Eder che con un tocco morbido batte Perin. Blucerchiati in paradiso mentre il Genoa sprofonda.

SCINTILLE - Alta tensione nelle battute finali del primo tempo. De Maio ruba palla a Cassano, che stava cercando di mettere il pallone fuori dopo uno scontro tra Moisander e Rincon; il gioco continua, il Genoa guadagna una punizione dal limite e Montella in panchina è una furia. Il destro di Lazovic trova la barriera, la palla esce di poco. Si va al riposo con i due tecnici che escono dal campo discutendo. 

ANCORA SORIANO - La Samp ha un'altra marcia, più qualità in avanti e, soprattutto, una gran voglia di chiudere il conto e non lasciarsi sfuggire questo derby. Si vede al rientro in campo, quando nel giro di un paio di minuti Perin corre due brividi. Si capisce ancora di più al 49', quando ancora una volta un contropiede velocissimo di Regini porta Soriano a calciare tutto solo davanti a Perin e a segnare il terzo gol blucerchiato, il suo secondo. L'assist, ancora una volta, è di Cassano.

REAZIONE GENOA - Cala la Samp e torna in partita il Genoa. Viviano salva su Suso (appena arriva dal Milan e buttato nella mischia da Gasperini) e Lazovic. Al 62', nuova interruzione per i fumogeni lanciati in campo dai genoani, poi sette minuti più tardi la scossa che riaccende la partita: corner di Laxalt e colpo di testa vincente di Pavoletti. La squadra di Montella si addormenta per e rischia di incassare il secondo gol subito dopo: il solito Pavoletti mette Lazovic solo davanti a Viviano, ma l'errore dell'esterno è clamoroso. La partita però è cambiata, il Genoa ci crede. E all'81' arriva il secondo gol, quello che fa tremare le gambe dei giocatori della Samp e rende gli ultimi minuti di gioco incandescenti. Pavoletti controlla alla grande l'assist di Rincon, scavalca Viviano in uscita e di testa fa 2-3. 

CHE FINALE! - Succede di tutto nelle battute conclusive. Viviano salva su Gakpè e sulla deviazione involontaria di Zukanovic, suo compagno di squadra. Il Genoa spinge alla disperata per cercare un pareggio che sarebbe d'oro. Invece la Samp va vicino al 4-2 grazie a Barreto, che centra la traversa. È l'ultima emozione di un derby lunghissimo, dalle mille emozioni: fa festa la Samp con i propri tifosi. La Serie A è tornata, finalmente.

SERIE A, GENOA-SAMPDORIA 2-3: TABELLINO, CRONACA E STATISTICHE


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