PALERMO - La Fiorentina batte il Palermo 3-1 e guarda sempre più in alto. Per i viola decisiva la doppietta di Ilicic e il gol di Blaszczykowski; inutile per i rosanero la rete di Gilardino. Grandi protagonisti i due ex. I toscani adesso volano in testa alla classifica a quota 38 punti, aspettando i risultati di Inter e Napoli.
PALERMO SENZA GILARDINO DAL 1' - La Fiorentina delle meraviglie, in piena corsa per il titolo, riparte da Palermo. Sousa manda in campo la migliore formazione possibile: l'ex rosanero Ilicic e Borja Valero a supporto dell'unica punta Kalinic, Bernardeschi viene confermato a centrocampo, mentre in difesa Roncaglia supera Tomovic. Palermo a trazione anteriore. Ballardini mette Jajalo davanti alla difesa e Brugman sulla trequarti alle spalle di Vazquez e Trajkoviski. Gilardino viene escluso dall'undici titolare, stesso discorso per Rossi e Babacar tra i viola.
ASSOLO VIOLA - Inizio partita dipinto di viola. Al terzo minuto è Ilicic a cercare la porta difesa da Sorrentino su calcio di punizione. Non riesce però a inquadrare lo specchio e la palla finisce alta sopra la traversa. Tre minuti dopo sempre Fiorentina in agguato. È Marcos Alonso a mettere in mezzo il pallone per Kalinic che, da dentro l'area di rigore, colpisce col piatto destro, ma non inquadra lo specchio della porta. Alla terza occasione arriva il gol del vantaggio dei toscani. Al 12’ Kalinic tocca in verticale per Ilicic, che salta Goldaniga con un tunnel ed infila Sorrentino con un buon destro sul primo palo. Per lo sloveno è il gol dell’ex. La squadra di Paulo Sousa conferma la statistica: la Fiorentina ha sempre segnato in trasferta in questo campionato. Il gol del vantaggio viola stordisce i rosanero, incapaci di reagire nei minuti successivi. La squadra di Ballardini prova a chiudersi. La Fiorentina fa girare il pallone. E il Palermo aspetta nella propria metà campo. Ma non basta. Al 20’ è di nuovo la Fiorentina a provarci. Da fuori area Vecino esplode una sassata respinta da Sorrentino. Dieci minuti dopo i rosanero provano a uscire dalla propria metà campo con un’azione in verticale. Alla fine, Hiljemark viene anticipato da Roncaglia che si rifugia in corner. Sugli sviluppi del calcio d'angolo, sempre lo svedese trova Goldaniga che impatta di testa, ma non centra il bersaglio. Negli ultimi 15 minuti ritmi più bassi con i viola che continuano a gestire il possesso sfruttando gli errori in fase d'impostazione del Palermo, che non riesce a costruire un’azione. Il triangolo Vazquez-Brugman-Trajkovski non funziona. E i toscani si spingono sempre più spesso in attacco cercando il raddoppio che arriva al 42’.
SHOW DI ILICIC - Seconda rete della Fiorentina e seconda rete di Ilicic. Kalinic tocca per lo sloveno che, da fermo, dal limite dell’area prende la mira e scaglia una bomba contro la porta difesa da Sorrentino: segna senza difficoltà con un gran mancino. Ma non è finita. Due minuti dopo la Viola spreca l’occasione per il terzo gol. Borja Valero all’interno dell’area mette a sedere tre avversari, tocca per Kalinic che colpisce di tibia e manda sul fondo. I rosa storditi tornano negli spogliatoi tra i fischi del Barbera.
LA RISPOSTA ROSANERO - La ripresa comincia con una novità nel Palermo. Ballardini prova a schierare una squadra più offensiva, senza cambiare modulo, e inserisce Morganella al posto di Chochev. La prima azione è rosanero e la firma Vazquez che cerca la conclusione, ma viene murato da Astori. Buona la risposta della difesa siciliana qualche minuto dopo. Kalinic scappa a Goldaniga, si allunga un po' troppo il pallone e favorisce l'uscita in presa bassa di Sorrentino che respinge. Standing ovation per Ilicic che al 60’ lascia il campo a Blaszczykowski. Esce un ex nella Fiorentina, ne entra un altro nel Palermo. Arriva il momento di Gilardino che sostituisce Hiljemark. Al 64’ è Astori a rischiare l’autorete. Lazaar mette in mezzo, Astori impatta male di testa e Tatarusanu è strepitoso a salvare il risultato. Nella ripresa un Palermo più propositivo prova a rientrare in partita. Riesce a creare azioni con più facilità e ad avvicinarsi alla porta viola. Fino a trovare il gol al 77’. E anche in questo caso è un gol dell’ex. Vazquez dal limite destro dell’area viola mette in mezzo il pallone cercando il colpo di testa di Gilardino che lo schiaccia in rete e realizza il gol del 2-1. Poco prima del fischio finale c’è tempo, nei minuti di recupero, per la terza rete della Fiorentina. La firma Blaszczykowski, imbeccato da Borja Valero. A tu per tu con Sorrentino il polacco non sbaglia.