Serie A, Inter-Carpi 1-1: Lasagna gela i nerazzurri al 92'

Sembrava ormai fatta per la squadra di Mancini dopo la rete di Palacio nel corso del primo tempo. Il pareggio degli emiliani arriva in pieno recupero e in dieci uomini, adesso il tecnico di Jesi è a -6 dalla vetta
Serie A, Inter-Carpi 1-1: Lasagna gela i nerazzurri al 92'© ANSA
4 min

MILANO - La beffa per l’Inter arriva in pieno recupero. L’uomo del destino, per la squadra di Castori, è Lasagna (subentrato a Mancosu) che segna la prima rete in Serie A e firma il pareggio del Carpi. Palacio aveva aperto la gara al 39’. Mancini non vince da tre giornate e si attesta al terzo posto insieme alla Fiorentina, a quota 41, a -6 dal Napoli capolista.

LE FORMAZIONI - Il tecnico dell'Inter sceglie Palacio e Icardi lasciando in panchina Jovetic, forse per esigenze di turnover in vista della sfida di Coppa Italia contro la Juventus mercoledì e del derby di domenica prossima. Fuori anche Miranda e Medel già diffidati, pensando alla partita contro il Milan. In difesa torna Montoya sulla fascia destra, con la coppia di centrali Murillo e Juan Jesus. C’è Felipe Melo e con lui anche Brozovic, Perisic e Ljajic. Castori punta sulla coppia d'attacco Mancosu-Mbakogu.

APRE PALACIO - Pronti, partenza e gol. A metterla dentro è Mbagoku, già al terzo minuto, ma il direttore di gara non convalida il vantaggio per l’irregolarità di Martinho su Murillo. Al 13’ occasione per la squadra nerazzurra: Perisic parte dalla destra, si accentra e lascia partire il mancino che non supera di molto la traversa. Handanovic salva il risultato prima sulla botta ravvicinata di Mbagoku, bravissimo a bruciare in velocità Juan Jesus, e dopo chiudendo lo specchio della porta a Mancosu. In seguito è Palacio ad avere la possibilità di portare i suoi sull’1-0: il pallonetto di testa dell’argentino oltrepassa il malcapitato Belec, provvidenziale il salvataggio sulla linea da parte di Crimi.

Ci provano Ljajic e Perisic, senza un nulla di fatto. Ma al 39’ una nuova conclusione del croato sbatte su Suagher e il rimpallo favorisce Palacio che si trova al posto giusto al momento giusto: da due passi e in solitaria non può che mettere in rete per l’1-0 interista. Sul finire del primo tempo l’ex Wolfsburg sfiora il doppio vantaggio, il tentativo incontra il palo esterno. Gli emiliani poco dopo protestano per un fallo di mani di Murillo in area di rigore, ma Gervasoni lascia correre.

LASAGNA SHOW!  - Mancini all’inizio della seconda frazione lancia Miranda per Telles, con Juan Jesus che si sposta sulla corsia di sinistra. Perisic, uno dei più positivi, si rende protagonista al 49’ di un missile dalla distanza che Belec smanaccia in angolo. Lo stesso portiere respinge il destro da fuori area di Felipe Melo (62’) e nell’azione successiva è fondamentale l’intervento di Juan Jesus per evitare una potenziale palla gol per l’undici di Castori. Subito dopo il brasiliano mette il corpo e neutralizza la botta di Crimi. Adesso è il Carpi a fare la partita. La fucilata di Martinho, indirizzata verso il palo destro, incontra il piedone di Miranda che devia in angolo (69’). Icardi e Ljajic non si fanno trovare puntuali all’appuntamento dopo l’ottima giocata di Palacio che aveva messo in mezzo un pallone interessante. Negli ultimi dieci minuti Belec si trasforma in Handanovic: il portiere sloveno (ex della primavera nerazzurra) respinge a botta sicura la doppia conclusione avversaria: prima Felipe Melo e in seguito Palacio. Pasciuti va fuori per un doppio giallo e lascia i compagni in 10. Romagnoli, all’85’, evita il 2-0 rimontando Icardi che si era involato verso la porta emiliana. In pieno recupero è apoteosi Carpi. Al 92’ Lasagna (subentrato a Mancosu) infila Handanovic con un perfetto mancino rasoterra. Prima rete in Serie A per il giovane attaccante che fino a due stagioni fa giocava in Serie D, con la maglia dell’Este.

INTER-CARPI 1-1: IL TABELLINO


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A, i migliori video