Serie A, Frosinone-Juventus 0-2: Cuadrado e Dybala, 14ª vittoria di fila

La rete del colombiano apre la gara al 73', quella dell'argentino la chiude al 91': la testa adesso è al Napoli, ma Chiellini preoccupa Allegri
Serie A, Frosinone-Juventus 0-2: Cuadrado e Dybala, 14ª vittoria di fila© LaPresse
Adriano Lo Monaco
3 min

FROSINONE - La sua rete aveva aperto la striscia vincente della Juventus, nel derby della Mole di fine ottobre, oggi Cuadrado ha regalato la vittoria consecutiva numero 14. Con il Frosinone finisce 2-0 (chiude Dybala) e i tre punti sono il miglior toccasana per avvicinarsi al meglio allo scontro diretto di sabato contro il Napoli. L’unico problema per Allegri riguarda Chiellini, uscito anzitempo per un problema al polpaccio.

BRIVIDO CIOFANI - Non un grande primo tempo, quello del Matusa. Frosinone e Juventus non riescono a concretizzare le poche occasioni avute nei quarantacinque minuti. Sturaro, al 5’, allunga la gamba per deviare in rete il traversone dalla sinistra di Alex Sandro, ma non ci arriva. Subito dopo è Morata a tentare la fortuna dalla distanza: il tiro, però, trova l’attenta risposta di Leali. Il brivido più grande lo regala il padrone di casa Ciofani, con una girata – Chiellini lo dimentica, Barzagli lo tiene in gioco – che per poco non sorprende Buffon.

Poco prima della mezz’ora contatto Morata-Rosi, con polemiche da parte dello spagnolo per il pestone ricevuto dall’ex romanista. Il finale della prima frazione è solo per la squadra di Allegri: i guantoni di Leali annullano il destro da fuori area di Sturaro, il suggerimento di Dybala per Pogba non incontra la deviazione del francese, anticipato dalla difesa avversaria, e Morata cicca clamorosamente il possibile 1-0, al 45’, perché da pochi passi spara addosso al portiere dei ciociari.

APRE CUADRADO, CHIUDE DYBALA - Il match non si sblocca nonostante il destro di Cuadrado e la successiva ripartenza del Frosinone, culminata con il temibile pallone messo dentro da Tonev e smontata da Bonucci, il più lesto a mettere in corner. Entra in scena Pogba, ma invano: la sua conclusione – sporcata dalla retroguardia – non inquadra la porta (56’), stesso risultato per il susseguente colpo di testa. Il ‘Polpo’ si mangia le mani nove minuti più tardi sbagliando da ottima posizione, ma l’assistente alza la bandierina. Allegri consegna Pereyra all’intreccio del gioco bianconero: l’argentino mancava dalla sfida contro l’Atalanta del 25 ottobre. Dybala ricorda di essere Dybala e si lascia andare al solito e sublime tiro a giro che si stampa sul palo. Poco male per la Juve perché un minuto dopo (73’) Cuadrado spinge in rete l’assist di Alex Sandro, dimostrando sempre più di essere parte integrante della rosa di Allegri. Chiellini non ce la fa (polpaccio) ed è costretto a lasciare il terreno di gioco (Rugani al suo posto), Dybala la chiude al 91’ e nel minuto finale c’è spazio per l’esordio in A del giovane Favilli.

FROSINONE-JUVENTUS 0-2: STATISTICHE E TABELLINO

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