© LaPresseROMA - Il Milan frena in casa con l'Udinese e fallisce il tentativo di scavalcare la Roma e ridurre il distacco dalla zona Champions League, il Sassuolo non sa più vincere, il Torino si fa beffare dal Chievo. Non mancano i risultati a sopresa nella 24ª giornata di Serie A. Si parte da San Siro, dove i rossoneri non vanno oltre l'1-1 e non riescono a centrare la terza vittoria di fila e ad accorciare il distacco da Inter e Fiorentina.
Milan-Udinese 1-1
Solito assetto per il Milan di Mihajlovic: 4-4-2 con Bacca-Niang coppia d'attacco. Il colombiano sfiora il vantaggio dopo appena due minuti. Sul cross di Antonelli, l'ex del Siviglia manca per un soffio la deviazione vincente. I rossoneri fanno la partita, ma l'Udinese tiene il campo e alla prima occasione passa in vantaggio. A punire il Milan è un ex, Armero, al 18'. Donnarumma è decisivo prima su Matos, poi su Kuzmanovic, ma non può nulla sul tocco del colombiano, arrivato a tutta velocità dalle retrovie. Il Milan tenta subito una reazione, ma non riesce ad alzare il ritmo. Al 33' l'arbitro Irrati annulla un gol a Bacca per un netto fuorigioco. Ancora rossoneri pericolosi un minuto più tardi: Bertolacci mette in area un pallone per Niang, anticipato prima della conclusione da pochi metri da Edenilson.
Mihajlovic gioca subito la carta Balotelli in apertura di ripresa e l'attaccante si fa vedere con una conclusione a giro alta sulla traversa. Al 48' Donnarumma salva il Milan respingendo una conclusione di Lodi, poi sul contropiede Bacca serve Niang, che non sbaglia e segna il terzo gol consecutivo. Si esaltano i portieri: Karnezis è provvidenziale su Bacca al 55', poi al 67' Donnarumma blocca un colpo di testa di Wague. È ancora Bacca a sfiorare il raddoppio milanista, in due occasioni, sempre di testa, ma non è preciso. Centra in pieno la traversa invece Bertolacci con un destro dall'interno dell'area potentissimo. Nei minuti finali è un monologo rossonero, l'Udinese non riesce più a uscire, ma il gol non arriva. Mihajlovic perde l'occasione di scavalcare la Roma e accorciare il distacco dalla Fiorentina terza a quattro punti.
Torino-Chievo Verona 1-2
Il Toro è in emergenza per le tante assenze, ma trova il gol dopo 19 minuti grazie a una bella combinazione tra Immobile e Benassi, finalizzata dal centrocampista granata. L'attaccante tornato da Siviglia ha invece la palla del raddoppio, ma prima si fa murare da Dainelli, poi spara alto sulla ribattuta. Nel momento migliore del Torino, il Chievo trova un insperato pareggio grazie alla sfortunata deviazione di Bruno Peres nella porta di Padelli. È la terza autorete stagionale per i granata.
Nella ripresa si continua a giocare su ritmi bassi, la partita non si accende. Ventura fa uscire Obi e Belotti e inserisce Farnerud e Maxi Lopez. Nel Chievo entra il nuovo acquisto Floro Flores al posto di M'Poku. La squadra di Maran, a sorpresa, passa al 72', grazie a un rigore fischiato per un fallo di Avelar su Castro e segnato da Birsa. Nei minuti finali, il Toro le prova tutte. L'occasione migliore è per Immobile, che controlla un cross e calcia forte di destro, ma la palla finisce contro l'esterno della rete. Non succede più nulla, vince il Chievo. Per i granata è la sesta sconfitta nelle ultime dieci giornate di campionato.
Sassuolo-Palermo 2-2
Meglio il Sassuolo in apertura. La prima buona occasione è per Berardi, che riceve al limite dell'area e calcia di destro con la palla fuori di poco. Spinge la squadra di Di Francesco e al 16' l'arbitro Mariani annulla la rete di Missiroli: c'era in fuorigioco Berardi, autore della sponda per l'autore del gol. Il Sassuolo non la sblocca e il Palermo passa al primo tiro nello specchio. Azione in velocità di Trajkovski, palla al centro per Vazquez che con un preciso piatto sinistro segna il suo quarto gol in questo campionato. La reazione del Sassuolo è immediata e prima del riposo arriva il pareggio di Defrel, il terzo stagionale.
L'apertura di ripresa è scoppiettante. La squadra di Di Francesco trova subito il vantaggio con Missiroli, di testa, ma tre minuti più tardi il Palermo trova la forza per riportare il risultato in parità grazie a Djurdjevic. Ancora rosanero pericolosi al 60': Brugman controlla il pallone e calcia di destro con palla fuori di poco. È un secondo tempo ricco di emozioni, il Sassuolo sfiora il terzo gol ancora con Missiroli, poi il rosanero Lazaar rimedia il secondo giallo e lascia il Palermo in dieci. Con l'uomo in più la squadra di casa spinge fortissimo: ci provano Falcinelli, Berardi e Gazzola, senza fortuna. Il punto fa comodo solo al Palermo. Il Sassuolo non vince dal 10 gennaio, quando portò via tre punti da Milano contro l'Inter.
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