SALERNO - Dal caso Sarri-Mancini alle intemperanze dello stesso Mancini dopo il derby perso con il Milan ai burrascosi post partita in tv che hanno come protagonisti alcuni tecnici, alla gestione dei rapporti con i mezzi d’informazione, all’evoluzione del ruolo del tecnico cui viene richiesta non soltanto la massima competenza professionale, ma anche, una sempre maggiore capacità di gestire la propria immagine e la comunicazione al tempo del web. Sono stati questi alcuni degli argomenti della lezione tenuta da Xavier Jacobelli, direttore editoriale di corrieredellosport.it, ai partecipanti al corso allenatori Uefa B che si sta svolgendo a Salerno, su iniziativa della sezione campana (il presidente è Nino Scarfato) dell'Associazione Italiana Allenatori Calcio (Aiac) che ha al vertice Renzo Ulivieri. Nella sala stampa dello Stadio Arechi di Salerno, l’incontro con Jacobelli si è protratto per due ore ed è stato scandito dalla calorosa partecipazione dei presenti, con l'abile coordinamento del prof. Aldo Matano, uno dei docenti del corso, coordinato da Marco Pascale. Fra i relatori, Marco Maestripieri, storica bandiera del Campobasso e Pietro Contenti, presidente dell’associazione arbitri di Salerno. L’occasione ha offerto a Jacobelli lo spunto per trattare i principali argomenti dell’attualità calcistica: la questione stadi, la giustizia sportiva, il rapporto con gli arbitri, la lotta alla violenza e al razzismo, la spartizione dei diritti televisivi, il mercato aperto tutto l’anno e, naturalmente, l’imminente supersfida Juve-Napoli. Un applauso crosciante ha salutato il termine dell’incontro, il cui successo ha confermato la validità e l’importanza dell’iniziativa che sta coinvolgendo un numero crescente di aspiranti allenatori.
Nella foto: i partecipanti al corso allenatori Uefa B di Salerno insieme con Xavier Jacobelli, direttore editoriale di Corrieredellosport.it (al centro). Alla sua sinistra, il prof. Aldo Matano, docente del corso e coordinatore dell’incontro