MILANO – Continua il buon momento del Milan. I rossoneri, nel lunch match della 25ª giornata di Serie A, si impongono per 2-1 in casa contro il Genoa, grazie alle reti di Bacca e Honda. Non basta la rete nei minuti finali di Cerci. Per i ragazzi di Mihajlovic si tratta del 7° risultato utile consecutivo (4 vittorie e 3 pareggi), che consentono alla formazione milanese di rimanere attaccata al gruppo in lotta per il terzo posto. I rossoneri, inoltre, sfatano il tabù Genoa, squadra contro la quale perdevano da 3 sfide consecutive in campionato. Per il Grifone, invece, questo è il 5° turno senza vittorie (3 pareggi e 2 sconfitte). La vittoria odierna fortifica il 6° posto del Milan a quota 43, lasciando i rossoneri nella scia del 3° posto. Situazione dura, invece, per il Genoa: 16° a 25 punti.
MILAN-GENOA 2-1: TABELLINO E STATISTICHE
LE SCELTE - Solito 4-4-2 per Mihajlovic: tra i pali Donnarumma, difesa composta da De Sciglio (al posto di Abate), Alex, Romagnoli e Antonelli. Niang, dopo il fastidio all’inguine accusato con la Juventus gioca al fianco di Bacca. Le gerarchie del reparto offensivo sembrano ormai definitivamente stabilite. Esiste una coppia titolare (Bacca-Niang), che partirà sempre in vantaggio rispetto agli altri attaccanti, con Balotelli prima alternativa e Luiz Adriano retrocesso a quarta scelta. Qualche accorgimento anche a centrocampo. Montolivo, nonostante la diffida, scende in campo, senza pensare che tra 8 giorni il Milan sarà di scena al San Paolo contro il Napoli. Tuttavia, tocca a Bertolacci assicurare protezione alla linea arretrata, ripiegando sull’eventuale trequartista. Per il Genoa, gioca Matavz nella formazione iniziale accanto a Laxalt con Suso trequartista.
SUBITO BACCA! - I padroni di casa scendono in campo più convinti e motivati e come detto alla vigilia del match da Mihajlovic mostrano più cinismo e cattiveria fin dal primo minuto. Dopo l'occasione con Honda, il Milan passa in vantaggio grazie ad una grande azione. Ottimo cross del giocatore giapponese dalla destra dove Bacca, appostato sul secondo palo, buca Perin col destro. Per la 10ª volta su 12 gare di Serie A in cui ha segnato, l'attaccante colombiano l'ha fatto col suo primo tiro nello specchio della partita. Il Genoa prova a rispondere subito portandosi in avanti ma i rossoneri sono bravi a non far pareggiare gli avversari. Al 33', però, gli uomini di Mihajlovic rischiano molto. Fiamozzi crossa bene dalla destra, palla che sfila nell'area piccola. Brava qui la difesa a mettere in angolo il contro cross. Nel finale del primo tempo, il Genoa cresce e si porta maggiornamente nella metà campo avversaria. L'ultima occasione, infatti, è per gli ospiti. In contropiede il giocatore in prestito proprio dal Milan, Suso, prova a calciare da lontano ma trova una deviazione il pallone finisce in angolo.
LA CHIUDE HONDA MA CERCI...- Nella ripresa, Gasperini decide di mettere mano alla panchina: fuori Suso, dentro un altro ex, Cerci. I primi 15 minuti del secondo tempo non regalano molte emozioni: il Milan è attento e tiene in mano il pallino del gioco. Ma non solo. I rossoneri trovano la rete del raddoppio grazie a Honda che colpisce Perin (in ritardo) con un sinistro preciso da 20 metri: la palla tocca terra sulla linea di porta e diventa imprendibile. Gasperini prova un'altra sosituzione, questa volta in difesa: esce Izzo, dentro Lazovic. Ma il boato del pubblico si comincia a sentire quando inizia a scaldarsi Menez. Erano 8 mesi che il francese non effettuava un riscaldamento. I rossoneri non si fermano, prendono fiducia e si riversano in avanti a caccia del terzo gol che chiuderebbe definitivamente i giochi. Vanno vicini al tris al 75' quando Montolivo, al volo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo si coordina perfettamente ma trova solo il palo. Dopo due minuti, ecco Menez che entra in campo: delirio sugli spalti. Fuori Niang. Per gli ultimi minuti di gioco entra anche SuperMario Balotelli al posto di Bacca. I due non hanno tempo per mettersi in mostra. Anzi, il Milan nel finale si addormenta e il Grifone accorcia le distanze con il gol dell'ex. Respinta così così di Donnarumma e proprio Cerci, con il fianco, riesce a spingere il pallone in porta.
TUTTI I RISULTATI DELLA 25ª GIORNATA DI SERIE A