Serie A, Empoli-Roma 1-3: El Shaarawy e Pjanic firmano la sesta

Una doppietta del Faraone e il gol di Pjanic permettono ai giallorossi di Spalletti di ottenere la 6ª consecutiva. Di Zukanovic l'autorete del momentaneo 1-1 empolese. Espulso Mario Rui nel finale
Serie A, Empoli-Roma 1-3: El Shaarawy show, che doppietta!
Davide Palliggiano
6 min

EMPOLI - E sono sei. La Roma vince 3-1 a Empoli e infila la sesta vittoria di fila: si prende il 3° posto, scavalcando momentaneamente la Fiorentina, impegnata lunedì sera al Franchi contro il Napoli. La squadra di Spalletti, che ora ha l'attacco più prolifico del campionato con 55 gol, migliora a vista d'occhio: è capace di soffrire, ma anche di chiudere la partita nel momento giusto. El Shaarawy ne fa due, un messaggio per Conte in ottica Europeo. Segna anche Pjanic, l'Empoli agguanta il momentaneo pari grazie ad un'autorete di Zukanovic, ma esce a testa alta dal Castellani.

EMPOLI-ROMA 1-3: STATISTICHE E TABELLINO

4-3-3 - Spalletti ripropone il falso centravanti Perotti, supportato da Salah ed El Shaarawy, che torna titolare. In difesa turno di riposo per Manolas (influenzato nei giorni scorsi). Totti e Dzeko partono dalla panchina. Senza Tonelli Saponara (squalificati), Giampaolo schiera Krunic trequartista alle spalle di Pucciarelli e Maccarone. In cabina di regia l'ex Paredes, il cui cartellino è tuttora della Roma. Coppia centrale inedita in difesa: con Cosic e Ariaudo.

SERIE A - LA CLASSIFICA

LA PRODEZZA DEL FARAONE - Passano due minuti ed El Shaarawy cicca un pallone facile facile in area di rigore, ma il Faraone si sa, è uomo dai gol impossibili, come quello di tacco contro il Frosinone. E allora al 5' si gira ai 25 metri e lascia partire un tiro a giro imprendibile per Skorupski, per il vantaggio giallorosso. Una rete splendida, la terza da quando è alla Roma. L'Empoli prova a reagire con il suo calcio fatto di scambi veloci, ma si difende troppo basso e allora ogni pallone scaraventato in area di rigore dai giallorossi sa di pericolo. In contropiede, però, gli azzurri creano due pericoli: prima con Pucciarelli (destro a lato), poi con Maccarone, che di sinistro impegna Szczesny (15').

ZUKANOVIC, CHE SFORTUNA! - Il pari dell'Empoli arriva con un pizzico di fortuna al 22': Mario Rui crossa dalla sinistra, Szczesny non è perfetto nell'uscita e spinge con un pugno la palla sul corpo di Zukanovic. E' l'autorete che consente alla squadra di Giampaolo di agguantare l'1-1.

PJANIC, E' 1-2 - Il risultato di parità dura 5 minuti: la Roma passa di nuovo con Pjanic, che da fuori area fa secco Skorupski con un esterno collo rasoterra non proprio imprendibile, ma che l'ex portiere giallorosso vede forse soltanto all'ultimo istante, coperto dalla barriera che inizialmente aveva respinto la punizione del bosniaco (27').

NAINGGOLAN KO - Una tegola, però, cade sulla squadra di Spalletti: Nainggolan deve lasciare il campo al 37' per un problema al polpaccio, al suo posto entra Iago Falque, con la Roma che deve giocoforza essere ridisegnata con un 4-2-3-1. L'Empoli si fa di nuovo vedere al 42', altra gran palla di Mario Rui dalla sinistra, Krunic anticipa Zukanovic, ma conclude centralmente. E' comunque un bell'Empoli, nonostante le assenze: la squadra di Giampaolo scambia bene a metà campo, lancia in velocità le punte, un belvedere.

ROMA PADRONA PART TIME - Nel secondo tempo la Roma prende le contromisure e comincia a imporre un gioco fatto di scambi veloci nella metà campo empolese: il modulo diventa un optional, perché tutti si muovono, si danno da fare in fase difensiva e attaccano allo stesso tempo, da vera squadra. Ne nasce un tiro di El Shaarawy su cui stavolta Skorupski si fa trovare attento (50'). Dall'altro lato, Giampaolo sostituisce Krunic con Croce (51'), poco dopo Maccarone tenta una mezza rovesciata su cross di Zielinski: gesto apprezzabile, ma palla alta sulla traversa (58').

L'EMPOLI CHIEDE UN RIGORE - L'Empoli però cresce, spinto da un Mario Rui in formato maxi. Da un cross dell'esterno mancino nascono le proteste dell'Empoli per una presunta trattenuta di Zukanovic su Maccarone: Gervasoni sorvola. Giampaolo schiera l'artiglieria pesante: dentro Livaja per Croce (64') e l'Empoli continua a bucare sulla fascia sinistra, dove Maicon appare tremendamente stanco. E' tutta la Roma, a dire il vero, ad avere un calo fisico. La palla non gira più velocemente, si comincia a pensare più alla fase difensiva che a quella d'attacco.

EL SHAARAWY II - Nell'Empoli esce anche Maccarone per Mchedlidze, Spalletti toglie Maicon e inserisce Manolas, con Ruediger che va a fare il terzino destro (73'). Passa un minuto, e arriva il terzo lampo giallorosso: Salah tira, Skorupski risponde (maluccio), El Shaarawy segna la sua doppietta a porta vuota (74'). Un colpo duro da incassare per l'Empoli, nel suo momento migliore. Il Faraone, poi, riceve l'applauso dei 4000 romanisti che hanno seguito la squadra in Toscana e lascia il posto a Dzeko (79'). Gli ultimi 10 minuti sono di pura gestione, sporcati soltanto da un intervento rude di Mario Rui su Ruediger, che costa il secondo giallo al terzino portoghese. Finisce così: la Roma mette la sesta e torna in zona Champions: la Fiorentina è avvisata.


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