© LaPressePALERMO - L'anticipo della domenica di Serie A tra Palermo e Bologna termina a reti inviolate. La vittoria, per i siciliani, manca ormai da più di un mese. Secondo pari consecutivo, invece, per i rossoblù di Donadoni che, la scorsa settimana, avevano fermato la corsa della Juventus. Vazquez non prende bene la sostituzione nel corso della ripresa, uscendo dal campo visibilmente contrariato e urlando contro Iachini.
MARESCA VICINO AL GOL - Nonostante le numerose occasioni, la prima frazione si chiude sullo 0-0 complice anche il forte vento che soffia sul capoluogo siciliano. All’inizio della gara è la traversa a fermare Andelkovic, ma il difensore si trova al di là della linea di fuorigioco e il direttore di gara interrompe il gioco. Chochev ci prova dalla distanza con il sinistro, bravo Mirante a distendersi e a neutralizzare. Qualche minuto più tardi (24’) si fa vivo il Bologna con la conclusione di Destro dai 20 metri che Posavec devia in angolo. Si ripete lo stesso copione, ma stavolta è Floccari a non sorprendere il giovane portiere dei siciliani. Il calcio di punizione di Maresca termina di poco sul fondo, eppure dà l’illusione ottica della rete mentre in pieno recupero si rende pericoloso Vitiello, che sbatte ancora contro l’attenta lettura di Mirante.
FURIA VAZQUEZ - Le due squadre sfiorano la rete del vantaggio nella ripresa, con Destro il Bologna e con Vazquez il Palermo. Quelle dell’argentino sono le occasioni più clamorose perché prima la girata viene allungata in angolo da Mirante e in seguito il colpo di precisione da due passi manca sorprendentemente la porta. Tripletta di chance per Destro, che spara più volte alto sopra la porta avversaria. Iachini toglie Vazquez, che non prende per niente bene il cambio scalciando una bottiglietta e rivolgendo qualche parola di troppo al proprio allenatore. Nel finale succede ben poco e la partita termina a reti inviolate.
PALERMO-BOLOGNA 0-0: STATISTICHE E TABELLINO