© LaPresse/SpadaROMA - Sorpresa a San Siro. Il Milan cede nel finale all’Udinese che passa con Perica e costringe i rossoneri alla seconda sconfitta consecutiva dopo la trasferta di Napoli. Il Torino subisce la rimonta dell’Atalanta che prevale per 2-1: alla punizione di Iago Falque rispondono le reti di Masiello (errore di Hart) e Kessié su rigore. Rinviata, invece, Genoa-Fiorentina per il violento temporale che si è abbattuto sul Ferraris.
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MILAN-UDINESE 0-1: Due occasioni per gli ospiti (la prima è di De Paul e la seconda di Thereau), ma ad andare a un passo dal vantaggio è la squadra di Montella con uno dei nuovi volti di quest’anno. Il ‘Principito’ Sosa, al minuto numero 33, si rende protagonista di una bella girata al volo che si stampa sulla traversa. Problemi per Antonelli dopo una ginocchiata involontaria di Paletta: il difensore esce in barella ed è rimpiazzato, tra gli applausi, da De Sciglio al 53’. Hallfredsson spaventa la difesa rossonera e Donnarumma perché il pallone termina di poco oltre il palo. San Siro è gelato nel finale con il destro di Perica, al volo e deviato da Abate. L’Udinese fa il colpaccio a San Siro.
ATALANTA-TORINO 2-1: Benassi impegna Sportiello dalla distanza, ma in seguito è l’Atalanta a salire in cattedra con Kessié che costringe Hart allo straordinario e con Konko che trova la sfortunata deviazione del compagno Pinilla. Mihajlovic viene allontanato per proteste (fallo su Maxi Lopez) e sul finire della prima frazione a rendersi pericoloso è Molinaro. Le squadre rientrano dagli spogliatoi con un piglio diverso. Iago Falque porta i granata in vantaggio direttamente da calcio di punizione, subito dopo la papera del portiere inglese spiana la strada al pareggio di Masiello. All’81’ De Silvestri sgambetta Gomez in area di rigore e dal dischetto Kessié non sbaglia spiazzando Hart. Nel recupero Gasperini raggiunge Sinisa in tribuna, la partita termina senza i due tecnici.
GENOA-FIORENTINA - Tra i rossoblù si rivede Perin. Gara vivace, Astori salva sulla conclusione di Rigoni e poco dopo il colpo di testa di Laxalt è fermato dalla traversa. Il match viene interrotto e poi sospeso alla mezz’ora per il diluvio che si abbatte su Marassi. In poco tempo sullo stadio sono caduti oltre 120 millimetri di pioggia.