Serie A, Inter-Juventus 2-1: Icardi show, gol e assist

Succede tutto nella ripresa: apre Lichsteiner, poi si scatena Maurito: prima pareggia i conti, poi serve a Perisic la palla del sorpasso che condanna i bianconeri
Serie A, Inter-Juventus 2-1: Icardi show, gol e assist© LaPresse
Vladimiro Cotugno
5 min

MILANO - Una serata di grazia di Maurito Icardi, sostenuto da una grande prestazione di tutta l'Inter, condanna la Juventus alla prima sconfitta stagionale. Il bomber argentino si conferma bestia nera dei bianconeri firmando con un gol e un assist la rimonta degli uomini di De Boer dopo la rete del vantaggio di Lichtsteiner, per una vittoria che sa di impresa (in campionato mancava dai tempi di Stramaccioni) e che riporta la luce sulla panchina dell'olandese. Resta invece nell'ombra quella di Allegri, discusso dopo lo 0-0 in Champions per le scelte di formazione e oggi costretto a cedere il passo ad una squadra più concreta e con più voglia di vincere di quella messa in campo dal tecnico campione d'Italia.

ICARDI SI FERMA AL PALO. BENATIA KO - Allegri lascia fuori Higuain, Barzagli e Lemina: tornano titolari Benatia e Pjanic, con Mandzukic a fare coppia con Dybala. De Boer sceglie Eder e Candreva sulla trequarti con Banega alle spalle di Icardi. In tribuna, tra i tanti ex nerazzurri, spicca il Principe Diego Milito. Presente a San Siro anche il ct della Nazionale Giampiero Ventura. Curiosità: con l'oriundo Eder, l'Inter schiera più italiani (4 contro 3) della Juventus. Prime schermaglie: Dybala pesca Khedira in verticale, il tedesco viene fermato per offside. Risponde Icardi con un colpo di testa che si spegne a lato. Pressing alto dei nerazzurri per bloccare sul nascere la manovra avversaria, ci prova Medel dalla distanza al quarto d'ora: alto.

Primo giallo del match per Lichtsteiner che stende in scivolata Miranda, poi Eder si fa pericoloso dal limite: nell'azione si fa male Benatia, problema agli adduttori (FOTO) e partita finita dopo 25 minuti, è Barzagli la prima sostituzione della Juventus. Passano 3 minuti e anche il neoentrato finisce sul taccuino di Tagliavento per un'entrataccia su Eder: Candreva spreca la punizione. La partita si infiamma poco dopo la mezz'ora: nel giro di un minuto Khedira tutto solo in area di testa appoggia ad Handanovic, poi è Icardi che si libera di Chiellini e prova il destro a giro che batte Buffon ma trova solo il palo esterno. Replica bianconera con Dybala che innesca Pjanic ai sedici metri, destro che si spegne di un soffio a lato della porta avversaria. Il tempo si chiude con la terza ammonizione bianconera (Asamoah) e un San Siro soddisfatto: l'Inter se la gioca faccia a faccia, alla pari con i campioni d'Italia.

MAROTTA: BENTANCUR ALLA JUVE LA PROSSIMA STAGIONE

LA JUVE SEGNA, ICARDI LA RIACCIUFFA, PERISIC LA CONDANNA - Ripresa che si apre con un giallo a Medel (ma il fallo era di D'Ambrosio) e un bel contropiede sull'asse Banega-Eder, l'esterno dell'attaccante viene bloccato da Buffon con Icardi in agguato. San Siro ci crede, l'Inter aggredisce e schiaccia la Juve: Ancora Eder, stavolta di potenza, conclusione deviata che per poco non si infila in rete, poi Icardi dà il via a una velocissima ripartenza chiusa con affanno dalla retroguardia bianconera, infine Candreva al volo in diagonale su assist di Icardi che non trova la porta per pochi centimetri. Ripresa dominata dai nerazzurri, ma la Juve alla prima occasione fa male: Alex Sandro vince il duello sulla sinistra con D'Ambrosio, cross basso sul quale si avventa Lichtsteiner che infila Handanovic per il vantaggio bianconero. È il 66', ma la gioia degli uomini di Allegri dura solo due minuti: angolo di Candreva, Icardi vola in cielo e si prende il boato dello stadio guardando Buffon raccogliere il pallone in porta.

Perisic per Eder, Higuain per Mandzukic le mosse dei tecnici per il finale di partita, e De Boer la vince qui: il croato entra e spacca la partita, impegnando Buffon prima di colpire di testa una 'trivela' ancora di uno scatenato Icardi senza lasciare scampo al portiere avversario. San Siro in delirio, è sorpasso al 78'. Allegri butta dentro alla disperata Pjaca, Higuain sfiora il pari di testa, Pjanic su punizione, è forcing che diventa assalto nel recupero quando Banega si becca il secondo giallo lasciando i suoi in 10: ma non basta, la Juve cade sotto i colpi di un'Inter che si ritrova e forse svolta la sua stagione.

INTER-JUVENTUS 2-1: TABELLINO E STATISTICHE


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A, i migliori video