© ANSAPESCARA - Un pari che smuove di poco la classifica, ma che di fatto rimanda ancora una volta l'appuntamento per il Pescara con la prima vittoria sul campo. All'Adriatico è 1-1 contro una Samp deludente e incapace di sfruttare la superiorità numerica (espulso Coda) per tutto il secondo tempo. Fa tutto Campagnaro, autogol e gol (dell'ex). Nella ripresa Caprari si fa parare un rigore da Viviano.
PESCARA-SAMPDORIA 1-1: STATISTICHE E TABELLINO
C'E' BAHEBECK - Giampaolo lascia Muriel in panchina e schiera Budimir in avanti con Quagliarella. Oddo ritrova Bahebeck in attacco. La prima occasione è proprio per il francese, impreciso sotto porta (10').
FA TUTTO CAMPAGNARO - Nel primo tempo c'è un protagonista indiscusso: Campagnaro, capace di fare autogol (12') e gol (23') nel giro di undici minuti. Il primo sporcando una punizione di Torreira, il secondo, segnando di testa sugli sviluppi di un corner (male Sala in marcatura).
VIVIANO SUPER - Il Pescara crea anche due occasioni per portarsi in vantaggio, ma deve fare i conti con Viviano, che salva prima su Caprari (24') e poi con un gran riflesso su Benali (26'). Bel finale di primo tempo Bizzarri dice no a Budimir (42'), ma il duello si ripete al 44', in occasione del rosso per Coda. Il difensore viene espulso per doppia ammonizione, la seconda per un interventu su Budimir che prima però interviene in modo non proprio composto su Bizzarri (non sanzionato). Sulla punizione successiva il portiere argentino salva con un piede sul colpo di testa di Quagliarella.
RIGORE SBAGLIATO - In apertura di ripresa Oddo sistema la difesa con l'ingresso di Fornasier per Benali. Ci si aspetterebbe un assedio della Samp, ma la vera occasione per fare gol ce l'ha il Pescara, quando Bahebeck si procura un rigore al (49') grazie a un ingenuo fallo di Sala. Sul dischetto si presenta Caprari che si fa parare la conclusione da Viviano.
I CAMBI - Giampaolo toglie Alvarez e inserisce Bruno Fernandes, ma la sua Samp fatica a creare nitide occasioni da rete. Oddo risponde con Zuparic per Vitturini, poi con Pepe per Bahebeck, salutato dagli applausi del pubblico dell'Adriatico. Subito dopo Quagliarella lascia il posto a Muriel. Bizzarri si oppone a un tiro dalla distanza di Silvestre (65'), poi le gambe dei padroni di casa cominciano a farsi pesante, vista l'inferiorità numerica, ma dall'altro lato c'è una Samp che fa pochissimo per vincere la partita. Gli unici, veri, brividi per Bizzarri arrivano al 90', quando un gran destro di Torreira dai 16 metri sfiora la traversa e un tiro a botta sicura di Praet viene salvato sulla linea da Brugman (92'). Finisce 1-1, per i blucerchiati 2 pareggi nelle ultime due partite, ma la vittoria manca addirittura dalla seconda giornata di campionato.