Risultati Serie A: la Roma vince in rimonta, il Napoli supera l'Empoli, poker per Juventus e Lazio

Ecco tutti i risultati della 10ª giornata di campionato. L'Inter torna alla vittoria contro il Torino. I biancocelesti calano il poker al Cagliari. Il Crotone ferma la Fiorentina al Franchi
Risultati Serie A: la Roma vince in rimonta, il Napoli supera l'Empoli, poker per Juventus e Lazio© AS Roma via Getty Images
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ROMA - Dopo il ko contro il Milan, la Juventus si riscatta imponendosi sulla Sampdoria per 4-1. La Roma vince in rimonta sul Sassuolo grazie alla doppietta di Dzeko e al gol di Nainggolan mentre il Napoli batte per 2-0 l'Empoli. L'Inter vince di misura contro il Torino. Ecco tutti i risultati della 10ª giornata di campionato.

NAPOLI-EMPOLI 2-0 - Seconda vittoria consecutiva per il Napoli. Dopo quella col Crotone, gli azzurri si impongono per 2-0 sull'Empoli che, invece, non trova i tre punti da ben sei partite. Nel primo tempo il Napoli ci prova in tutti i modi a portarsi in vantaggio, ben 24 le conclusioni dei partenopei, ma il fortino dell'Empoli, anche grazie ad un super Skorupski, regge. Ma nella ripresa la squadra di Sarri (grande ex della sfida) continua a spingere e al 51' Jorginho recupera palla e serve Callejon, passaggio deviato da Costa che arriva comunque sui piedi di Mertens che non sbaglia. E all'82' arriva il definitivo ko per i toscani. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Hamsik prolunga sul secondo palo, dove Chiriches spinge facilmente il pallone in rete. Con questa vittoria gli azzurri superano il Milan, sconfitto ieri in casa del Genoa, portandosi al terzo posto in classifica e restando in scia della Roma (seconda dietro la Juventus).

SASSUOLO-ROMA 1-3 - Continua la marcia vincente della Roma in campionato. I giallorossi vincono 3-1 in casa del Sassuolo e ottengono il 4° successo consecutivo, dopo quelli contro Inter (2-1), Napoli (3-1) e Palermo (4 -1). A decidere la sfida sul terreno di gioco del Mapei Stadium di Reggio Emilia, sono i gol messi a segno da Dzeko (doppietta) e Nainggolan. Per i capitolini, che salgono a 22 punti in classifica, quella di oggi è anche la 4ª vittoria in altrettante partite disputate in casa del Sassuolo dalla stagione 2013/2014, anno in cui la compagine neroverde è salita in Serie A. Di contro, per i ragazzi guidati da Di Francesco, si tratta della prima vera sconfitta tra le mura amiche in questa stagione. Inizia subito in salita la gara dei giallorossi. Al 12' Politano crossa dalla destra e pesca Cannavaro che, da posizione ravvicinata e solo, colpisce di testa e infila in rete alle spalle di Szeczesny. Quello del difensore centrale è il primo gol segnato dal Sassuolo contro la Roma in casa in campionato. Sfortunati poi i giallorossi che colpiscono per due volte la traversa: prima con Nainggolan e poi con Dzeko.

Nel secondo tempo esce fuori la squadra di Spalletti: al 57', infatti, Dzeko, servito da Salah, solo davanti a Consigli non sbaglia: sinistro preciso sul palo lontano. I giallorossi potrebbero completare la rimonta dopo cinque minuti ma Salah sbaglia clamorosamente grazie anche al salvataggio prodigioso sulla linea di Defrel. Non si arrende, però, la Roma che continua ad attaccare per ribaltare il risultato. Al 76' ci riesce grazie al fallo di Lirola in area di rigore. Damato concede il penalty e Dzeko non sbaglia (sono tre le doppiette del bosniaco in questo campionato, più di ogni altro giocatore).

Per l'attaccante è il decimo gol su dieci partite disputate, come fece Batistuta nel 2001 nelle prime dieci. Dopo soli due minuti ci pensa Nainggolan a calare il tris per i giallorossi. Da qui altre due notizie per Spalletti: una buona e l'altra meno buona. Torna in campo Rudiger ma Florenzi si fa male e non sembra un piccolo infortunio. Florenzi, infatti, esce in barella tra le lacrime, applaudito dal pubblico.

JUVENTUS-SAMPDORIA 4-1 - La Juventus torna a vincere e, nel match valido per la 10ª giornata di Serie A, si impone per 4-1 allo Stadium contro la Sampdoria; a decidere il match sono i gol messi a segno da Mandzukic, Chiellini (doppietta) e Pjanic. I ragazzi di Allegri tengono ben saldo il comando della classifica, salendo a quota 25. Si interrompe a 3, invece, la serie di risultati utili consecutivi per la Sampdoria. I bianconeri iniziano benissimo. Dopo quattro minuti Cuadrado sfonda sulla destra e scodella il pallone nel cuore dell'area: Mandzukic si infila tra Sala e Silvestre e mette dentro di testa da pochi metri. Passano solo cinque minuti e la Juve raddoppia. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Pjanic, Chiellini svetta senza pressione e insacca con un colpo di testa perentorio. Nella seconda frazione di gara la Samp accorcia le distanze al 57'. Praet è abilissimo a sfruttare un errore di Chiellini, mettendo subito il pallone in mezzo per l'accorrente Schick. Il ceco, da pochi passi, non perdona l'incolpevole Neto. Ma i bianconeri non si arrendono. Azione insistita della Juve, che impegna Puggioni con due tiri ravvicinati scoccati da Pjanic e Higuaín. Poi, la palla torna tra i piedi del bosniaco, che cala il tris. Ci pensa poi Chiellini a fare il quarto gol dei bianconeri, firmando la sua doppietta personale.

LAZIO-CAGLIARI 4-1 - Continua la striscia positiva della Lazio. Gli uomini di Inzaghi vincono 4-1 in casa contro il Cagliari. La sfida dell’Olimpico è stata decisa dalle reti messe a segno da Keita, Immobile (doppietta) e Felipe Anderson. I biancocelesti, che salgono così a quota 18 continuando ad inseguire la zona che consente l’accesso alle coppe europee, ritrovano anche il successo dopo due pareggi contro Bologna e Torino. Il Cagliari, di contro, continua il suo campionato altalenante. I ragazzi di Rastelli, infatti, raccolgono la seconda sconfitta consecutiva e proseguono nel tabù Olimpico con la Lazio. I sardi, infatti, non riescono a battere i capitolini nel loro stadio dal 28 ottobre 2009 (1-0): da lì 6 sconfitte in altrettante partite. Comincia forte la squadra di Inzaghi: al 6' Lulic entra in area di rigore e serve Keita, lo stop non è perfetto ma il tiro al volo anticipa l'intervento di Isla spedendo la palla sul secondo palo. All'11' l'arbitro non vede un fallo netto di Murru su Parolo in area di rigore e lascia proseguire. Ma al 23' Celi non sbaglia: Ceppitelli stende in area Immobile e condece il penalty. L'attaccante va dal dischetto e sigla il secondo gol dei biancocelesti. Il numero 17 è in grande forma: dopo 5 minuti si ripete realizzando la sua doppietta personale. Nel secondo tempo Celi concede un secondo rigore ma questa volta per gli ospiti. Keita abbatte Melchiorri in area di rigore: sul dischetto va Borriello che, però, sbaglia. La splendida serata per i biancocelesti continua e al 79' grandissima giocata di Felipe Anderson che finta il tiro e fa fuori due avversari per poi freddare Storari e calare il poker. Nel finale, all'87' gol della bandiera del Cagliari grazie all'autogol di Wallace.

INTER-TORINO 2-1 - Il colloquio di Thohir alla squadra prima della partita ha fatto effetto all'Inter che supera il Torino per 2-1. Ci mette un po' ma alla fine la gara la sblocca l'Inter grazie a Icardi. Filtrante di Candreva troppo lungo per l'attaccante argentino, Hart in uscita bassa non trattiene la sfera e il rimpallo favorisce il bomber nerazzurro che insacca. Maurito ritrova, dunque, il gol dopo 6 gare ufficiali in nerazzurro senza segnare. Il Torino non si arrende e, nella ripresa, trova la rete del pareggio. Lancio lungo dalle retrovie, Ansaldi e Murillo si scontrano lasciando spazio a Belotti che entrato in area di potenza trafigge Handanovic. Ma è nel finale che i nerazzurri trovano la vittoria. All'88' Icardi difende palla in area, si gira e, con un siluro di destro, la infila sotto il sette, imparabile per Hart.

CHIEVO-BOLOGNA 1-1 - Solo un pareggio fra Chievo e Bologna. Succede tutto nel secondo tempo. Al 52' un destro dalla distanza di Pulgar, e complice una deviazione di Spolli, porta in vantaggio gli uomini di Donadoni. Poi al 70' il Chievo trova il gol del pari. Tiro-cross di Hetemaj dalla sinistra e M'baye devia nella propria porta il suggerimento che era diretto a Floro Flores.

PESCARA-ATALANTA 0-1 - Vince l'Atalanta che continua nel suo gran momento di forma e si porta al sesto posto in classifica, aggangiando il Torino. Il Pescara rimane a 7 punti, alla ricerca ancora della prima vittoria sul campo. Poche emozioni nel primo tempo fino al 42': Caldara colpisce la traversa ed i padroni di casa si salvano. Doppio cross dei bergamaschi e al secondo la palla arriva sulla testa del giocatore dell'Atalanta che per poco beffa Bizzarri. Poco prima, la partita viene interrotta per via di un'improvvisa scossa di terremoto che è stata sentita da tutto lo stadio. Al 60', però, Caldara ci riprova e questa volta non sbaglia. Riesce a liberarsi benissimo dalla marcatura e, su assist si Freuler, ad insaccare di testa, beffando Bizzarri.

FIORENTINA-CROTONE 1-1 - Diluvia fortissimo su Firenze e la partita tra Fiorentina e Crotone viene sospesa al 18' del primo tempo per le condizioni del campo, con l'arbitro Gavillucci che verifica le condizioni del campo, ma il pallone in molti punti non rimbalza. Mentre le altre gare riprendono dopo i 45 minuti ricomincia la sfida al Franchi. Al 24' il Crotone passa in vantaggio. Tatarusanu non trattiene bene, Falcinelli anticipa Rodriguez e infila il portiere. Potrebbe arrivare la prima vittoria storica in A per il Crotone ma all'85' c'è la rete del pareggio viola. Angolo per la Fiorentina, Rohden svirgola e serve involontariamente Astori che non può sbagliare ad un passo da Cordaz. Finisce 1-1 al Franchi.


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