Serie A, Chievo-Juventus 1-2: Mandzukic e la meraviglia di Pjanic

Allegri porta i tre punti a casa con la rete del croato e la punizione gioiello del bosniaco. Di Pellissier, su rigore, il momentaneo pareggio. Barzagli lascia il campo a inizio match per un problema alla spalla
Serie A, Chievo-Juventus 1-2: Mandzukic e la meraviglia di Pjanic© Getty Images
Adriano Lo Monaco
4 min

VERONA - Il nuovo capitolo della leggenda del pianista sul piazzato. Miralem Pjanic porta con sé il vessillo della meraviglia svoltando una giornata che stava per risultare ostile ai colori bianconeri. La Juventus supera il Chievo, aumenta il distacco sul Napoli e si porta a quota 30 in classifica. Mandzukic sblocca, Pellissier pareggia su rigore e la punizione del bosniaco fissa il punteggio sul definitivo 2-1. La reazione rabbiosa della squadra di Allegri avvicina anche Cuadrado al tris, ma il funambolo colombiano dopo aver saltato l’intera difesa del Chievo termina la sua manche di slalom deponendo le armi e lasciando partire un tiro al di sotto delle aspettative.  

BARZAGLI KO - Un intervento in chiusura e una caduta che gli costa un problema alla spalla. Barzagli si vede costretto a salutare Chievo-Juventus dopo appena quattro minuti di gioco, lasciando il campo in barella tra gli applausi generali del Bentegodi. Allegri non può far altro che rischiare Bonucci, spinto dalla voglia di giocare anche se con lo strascico del fastidio muscolare subito in occasione della gara europea contro il Lione. 

HIGUAIN VICNO AL GOL - Non sembra la festa dei cultori del bel calcio perché per la prima occasione bisogna addirittura aspettare il 23’ quando Spolli, sugli sviluppi di un corner, impatta di testa sfiorando il palo alla sinistra di Buffon, da quest’oggi sempre più proiettato verso la storia avendo tagliato le 600 presenze in A ed entrando così nel club capitanato da Maldini, Zanetti e Totti. Capita anche che Mandzukic si faccia notare per la pulizia della preparazione alla conclusione – una sorta di sombrero fa secco il malcapitato Spolli – e non per la sua effettiva realizzazione sonnecchiando davanti ai guantoni di Sorrentino e calciando sopra la traversa. Il croato si ripete al 36’, stavolta su colpo di testa, e termina di poco fuori. Il tempo scorre, la Juve cresce e con lei anche Higuain che sul finire della prima frazione si fa respingere dalla grande muraglia del portiere avversario.

MERAVIGLIA PJANIC - Cuadrado è un fattore e per sdebitarsi dopo il giallo ricevuto decide di regalare a Mandzukic l’assist vincente per l’1-0 della squadra di Allegri, che arriva al 53’ con un destro a incrociare. Secondo gol in campionato per l’attaccante bianconero: il primo alla Samp e sempre con l’ausilio del colombiano. Il vantaggio lavora da viatico per lo spettacolo pomeridiano. Ancora un tentativo di Higuain prima del salvataggio di Buffon sulla girata di Castro e il fallo di Lichtsteiner in area sul neoentrato Pellissier. La punta del Chievo, alla 400esima in A, spiazza il portierone della Juve e riporta i conti in parità al 66’. Poi la pressione degli ospiti porta alla punizione impeccabile calciata da Pjanic al 75’ che vale il 2-1. Ci sarebbe anche tempo per il terzo gol, ma Sturaro sciupa calciando malamente, Cuadrado – dopo aver incredibilmente saltato come birilli l’intera retroguardia del Chievo – pecca di precisione nella conclusione e Sorrentino nega a Pjanic la doppietta personale ancora su calcio piazzato.

 


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