© Getty ImagesROMA - Aggancio al terzo posto, aspettando il derby di Milano. La Lazio riprende a vincere e lo fa con un netto 3-1 all'Olimpico contro il Genoa. Immobile non segna, ma ci pensano Felipe Anderson, Biglia e Wallace, segno di un gruppo, quello di Simone Inzaghi, che sta diventando sempre più squadra.
CAMBIO IN PORTA - Gioca Strakosha dal 1' e non Marchetti. Per il resto è la stessa formazione che ha pareggiato in casa del Napoli due settimane fa. Juric conferma in blocco l'undici che ha pareggiato con l'Udinese con Rigoni e Ocampos a supporto di Pavoletti.
FELIPE BONITO - Passano dieci minuti e la Lazio va in vantaggio con un gran gol di Felipe Anderson, che raccoglie un pallone sporco al limite dell'area e al volo batte Perin con un esterno destro tanto bello quanto angolato. La squadra di Inzaghi sfiora il raddoppio con Immobile (due volte), mentre il Genoa si vede solo con una incursione di Pavoletti.
PARI OCAMPOS - A inizio ripresa, però, il Genoa trova il pari grazie a una iniziativa personale di Ocampos, che fa fuori mezza difesa e batte Strakosha con un bel tiro a incrociare di destro (53').
COLPO DA KO - La situazione di parità dura 5 minuti: fino a quando Burdisso non stende uno scatenato Felipe Anderson in area di rigore. Dal dischetto si presenta Biglia, che scarica un bolide sotto la traversa per il 2-1 della Lazio. Al 65' Wallace sfrutta un rimpallo e si trova tutto solo davanti a Perin: colpo facile per il 3-1, che mette un sigillo definitivo sulla partita.
EMPOLI-FIORENTINA 0-4: Il derby è viola al Castellani. La Fiorentina supera 4-0 l'Empoli, che recrimina per un episodio arbitrale accaduto sull'1-0. Al 27 il vantaggio dei viola è firmato Bernardeschi, che sfrutta da pochi passi un rimpallo tra Kalinic e Skorupski. Al 35' l'Empoli potrebbe ritrovarsi in superiorità numerica, ma il fallo di Tomovic su Maccarone, lanciato a rete, non viene valutato da rosso, ma soltanto da giallo secondo l'arbitro Massa. Nella ripresa scende in campo solo la Fiorentina. Ilicic raddoppia su rigore concesso per fallo di Diousse su Badel (47'). Lo show di Bernardeschi continia: il talentino viola, infatti, mette la firma pure sul 3-0, quando con un gran sinistro batte Skorupski sul suo palo. La conferma di una giornata "benedetta" per la squadra di Sousa arriva al 67', quando Ilicic di destro (sì, di destro) mette un pallone all'incrocio dei pali che vale il 4-0.
BOLOGNA-PALERMO 3-1: Il Palermo sogna il colpaccio al Dall'Ara quando Bruno Henrique ruba palla a Gastaldello e serve l'assist vincente per Nestorovski al 10'. La squadra di De Zerbi, però, viene poi sopraffatta da un Bologna in palla e con un Destro in più. L'ex Roma, infatti, firma il pari al 21' con un bel colpo di testa su cross di Viviani. Nella ripresa lo strappo vincente della squadra di Donadoni: Dzemaili (67') firma il sorpasso con un sinistro rasoterra dal limite dell'area, Viviani mette la parola fine al match con un calcio piazzato sul palo di Posavec (73').
CROTONE-TORINO 0-2: Primo tempo con poche emozioni, eccezion fatta per un mezzo pasticcio di Hart che regala un'occasione d'oro, ma mal sfrutta, a Trotta. Nel finale di gara (80') il Toro passa e il Crotone protesta (giustamente) per un fuorigioco di partenza di Belotti sull'assist di Ljajic. Il Gallo raddoppia a due minuti dalla fine, stavolta senza polemiche: il suo sinistro sul primo palo non lascia scampo a Cordaz. Per l'attaccante di Mihajlovic è il 10° gol in campionato: raggiunti Icardi e Dzeko in vetta alla classifica dei marcatori.