Serie A, Milan-Fiorentina 2-1: Kucka e Deulofeu per il sogno europeo

Sfida (molto probabilmente l’ultima di Berlusconi a San Siro da presidente) decisa nei 45 minuti iniziali: Kalinic pareggia il gol di Kuco, poi al 31’ la splendida firma (la prima in campionato) dello spagnolo. Sousa a -8 dal quinto posto
Serie A, Milan-Fiorentina 2-1: Kucka e Deulofeu per il sogno europeo© AP
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MILANO - Un risultato storico perché quella di stasera dovrebbe essere stata l’ultima gara casalinga con Berlusconi alla guida del club dopo 31 anni di successi. E per il Milan è un buon risultato. A San Siro finisce 2-1 per la squadra di Montella, che stacca così la Fiorentina (ora a -8 da Inter e Atalanta) e resta aggrappata per un posto in Europa. Succede tutto nel primo tempo. Kucka apre le marcature al 16’, Kalinic pareggia quattro minuti più tardi e Deulofeu fissa il definitivo risultato al 31’ con una rete che guadagna l’amore dei tifosi rossoneri. 

ECCO DEULOFEU! - Un’occasione a testa nell’incipit della gara. Ci prova prima Ilicic con il pallone che si alza sopra la traversa e dopo Sosa che non inquadra lo specchio della porta. Donnarumma si oppone al mancino di Borja Valero e al 16’ ecco arrivare il vantaggio del Milan: punizione di Sosa, Kucka arriva prima di tutti e impatta di testa. Il vantaggio rossonero ha vita breve perché quattro minuti più tardi Kalinic aspetta il cross di Chiesa ma non Gustavo Gomez. L’attaccante croato libera la zampata vincente che vale il pari della squadra di Sousa. Salcedo ha l’opportunità di completare la rimonta e la spreca, lasciando terreno fertile al 2-1 di Deulofeu (31’) che arriva al limite dell’area aprendo il piattone e battendo nettamente Tatarusanu. Lo spagnolo è uno dei più in forma della serata anche se l’occasione per il tris è di Pasalic: conclusione che il portiere viola tocca appena e che finisce sul palo.

PROTESTE FIORENTINA - Proteste della Fiorentina in avvio di ripresa con conseguente ammonizione di Vecino. Gomez stende Kalinic al limite dell’area, Valeri evidentemente non valuta l’episodio come chiara occasione da gol e dà soltanto il giallo. Sanchez al 56’ si divora la palla del 2-2 sparando alle stelle l’assist di Borja e Chiesa apre troppo la conclusione trasformandola in un cross che però non trova nessuna deviazione. Il giovane attaccante è uno dei due sacrificati di Sousa (lascia il campo a Badelj) mentre l’altro è Cristoforo, al suo posto entra Tello. Doppio cambio anche per Montella: dentro Bertolacci e Zapata, fuori Deulofeu e Kucka. Al 74’ Suso si becca il giallo per simulazione, Bacca continua a rimanere fuori dal gioco e le opportunità faticano a palesarsi da una parte e dall’altra dopo un primo tempo giocato ad altissima intensità. Abate manca il tris nel finale: il suo destro è respinto da Tatarusanu.

 


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