© LaPresseTORINO - Sarà Torino-Inter, oggi alle 18.00, ad aprire la 29a giornata di Serie A. Una sfida con tanto fascino e blasone, ma che vale anche tanto per le ambizioni granata e nerazzurre. "Avrei voluto giocarla oggi una partita così". ha spiegato il doppio ex Nicola Ventola, protagonista in Serie A anche con le maglie di Bari, Bologna, Atalanta e Siena. Queste le sue dichiarazioni ai microfoni di "Italia nel pallone", programma di Radio Due: "Io ho smesso presto, a 32 anni, avevo un'ernia cervicale che non mi faceva più colpire di testa. Ma sono fortunato, ho giocato 200 partite e sono stato convocato in nazionale con Zoff".
LE PROBABILI FORMAZIONI DI TORINO-INTER
SFIDA BELOTTI-ICARDI - Ventola ha parlato, con amarezza, del calcio italiano, evidenziandone alcuni limiti attuali: "Siamo ancora negli anni '80 per molte cose. Ad esempio senza stadi di proprietà non c'è business e siamo indietro rispetto a tanti Paesi. Per questo sono contento che Roma e Fiorentina stiano facendo passi in avanti in questa direzione". Da ex attaccante, impossibile poi non commentare la sfida nella sfida tra Belotti-Icardi, punti di forza di Toro e Inter: "Forse meglio Icardi per qualità e occasioni gol realizzate, ma in Belotti mi rivedo, si danna l'anima su ogni palla come facevo io e tra i due lo preferisco. Sono due grandi bomber". Commento finale sulla Champons e sulle speranze della Juventus contro il Barcellona: "Dico che i bianconeri hanno il 40% di possibilità di passare il turno - ha ammesso Ventola - Difficile? Per vincere la coppa devi batterle tutte".