Una Serie A diversa, Tavecchio: «Solo tre partite la domenica pomeriggio»

Il presidente della Federcalcio ha parlato ai microfoni di Radio anch'io Sport commentando anche il prossimo impegno europeo della Juventus
Una Serie A diversa, Tavecchio: «Solo tre partite la domenica pomeriggio»© Getty Images
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ROMA - Una domenica diversa quella che il prossimo anno potrebbero vivere gli appassionati di calcio. A dilettare il post pranzo potrebbero essere solo tre gare, questo quanto affermato dal presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio che, ai microfoni di Radio anch'io Sport, ha dichiarato: "Il calendario è tutto in funzione dei diritti tv e sui fusi orari del mondo. Bisognerà cercare di compendiare le due cose con un risultato accettabile. Ho visto che in Spagna sono già tre le partite della domenica pomeriggio. É un problema di fuso, di vendita di diritti, di mantenimento dei costi stellari delle grandi organizzazioni. Davanti a questi fatti bisogna prendere atto". E per quanto riguarda la possibilità di un campionato a 18 squadre ha aggiunto: "Ho sempre pensato a raggiungere questo obiettivo, il problema è che la decisione dei format è legata a modelli culturali che dipendono da delibere assembleari qualificate, ed è difficile portarlo a termine".

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CAMPIONATO  - Un campionato, quello di Serie A, che sembra deciso, o quasi, da un pezzo: "L'importanza della Juve è fuori discussione, ma Roma e Napoli stanno riducendo il gap e spero che in futuro ci sia più competitività". Per quanto riguarda la mancata anticipazione del campionato voluta da Ventura: "Non è stato scontentato solo il ct, abbiamo sperato che potessero essere accolte, con la data del 13 agosto, le istanze della federazione. Per vincere il girone (e ottenere la qualificazione diretta, ndr) in Spagna dobbiamo soltanto vincere e sarebbe stato un atteggiamento di grande disponibilità anticipare il campionato. Purtroppo i colori della maglia azzurra non sono ancora ben radicati nella classe dirigente".

«PER LO SCUDETTO NON É ANCORA FATTA»

CORSA EUROPEA - In Europa la Juventus è arrivata tra le prime quattro e tra le possibili avversarie il Monaco è quella in cui molti speravano. La squadra di Jardim impaurisce meno delle spagnole, ma Tavecchio avverte Agnelli: "Gli consiglio di stare molto cauto. Le partite che si danno per scontato si perdono, ma la Juventus ha qualità e tecnica per superare il turno". 

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