© FOTO MOSCANAPOLI - Il pomeriggio perfetto, sperando in un regalino del Milan domani sera. Il Napoli strapazza un Cagliari mai in partita, vince 3-1 e si porta al 2° posto, aspettando la Roma, che deve prendersi i tre punti a San Siro se vuole ritornare ad occupare la piazza d'onore alle spalle della Juventus, quella che consegna un pass per i gironi di Champions. La squadra di Sarri vince grazie alle sue solite armi: Mertens ne fa 2, Insigne marca il cartellino. Quella di Rastelli, invece, va via dal San Paolo a testa bassa, dopo aver reso le armi troppo facilmente contro una squadra sì più forte tecnicamente, ma che spesso, a Fuorigrotta, aveva faticato con le "piccole". Si salva solo Farias, entrato alla fine e autore del 3-1 al 92'.
Napoli-Cagliari 3-1: statistiche e tabellino
CLIMA DI FESTA - Uno striscione per "Maurizio Sarri Pallone d'Oro 2017" campeggia in Curva B, altri di auguri a Mertens, per i suoi 30 anni, sono presenti in tutto lo stadio. Il Napoli è su per giù il solito, con l'eccezione di Zielinski per Allan e di Chiriches per lo squalificato Koulibaly. Rastelli risponde con Sau e Borriello in avanti.
MERTENS COMPLE-GOL - Non passano neanche due minuti e il Napoli è in vantaggio: Ghoulam pennella un cross a centro area tra Salamon e Rafael, nello spazio si inserisce Mertens che non sbaglia e segna il gol numero 100 del Napoli in stagione, il suo 22° in campionato. Il Cagliari si fa vedere dalle parti di Reina con un tiro di Borriello che non crea troppi problemi allo spagnolo, poi il resto del primo tempo è la solita danza esoterica degli azzurri: tanto possesso palla, al limite dell'ipnotico, e Cagliari che può capitolare da un momento all'altro.
HAMSIK INCANTA - Hamsik dimostra di aver recuperato alla grande dal colpo al polpaccio subito a San Siro domenica scorsa e pennella un assist in profondità per Insigne che il 24 azzurro spreca con un pallonetto difficilissimo che termina di un soffio alto sulla traversa (29'). Lo slovacco poi tenta un pallonetto da centrocampo, impreciso, che strappa una marea di applausi, ma non il 2-0.
MERTENS 30 - Il raddoppio, però, arriva nella ripresa: Ghoulam trova Mertens al limite dell'area, il belga raccoglie e calcia forte, sotto le gambe di Bruno Alves, prendendo in controtempo Rafael. E' il 2-0 e il 30° gol stagionale per il "vero" centravanti: 24° in campionato, come Higuain.
SOLO NAPOLI - Il monologo azzurro non si ferma qui, perché prima del 3-0, c'è un palo sfiorato da Callejon, un gol mangiato dal solito Mertens, una traversa di Albiol e una conclusione ravvicinata, ma imprecisa, di Chiriches.
INSIGNE 15 - Poi, il Napoli si inventa un altro gol: Mertens pesca Insigne all'interno dell'area (disastroso Salamon), destro a giro del 24 e 3-0 al 67' che vale anche il 15° gol in campionato, il numero 102 in stagione, a -4 dal 2015/2016. Hamsik lascia il posto, tra gli applausi, a Rog. E anche senza il suo capitano, tra i più lucidi, il tiro al bersaglio del Napoli continua: Callejon ci prova su punizione, Insigne con un altro tiro a giro.
FARIAS GOL - Escono Mertens e Insigne per Milik e Giaccherini, mentre Farias prende il posto di Sau. Il polacco tenta un paio di conclusioni, senza fortuna, alla disperata ricerca del ritorno al gol anche al San Paolo, dopo aver firmato il 2-2 con il Sassuolo tre giornate fa. Rafael però è attento, mentre dall'altro lato Albiol si distrae e concede l'opportunità a Farias (assist di Joao Pedro) di battere Reina con un bel tocco sotto (92'). Finisce 3-1, col Napoli al 2° posto, Roma permettendo.