Serie A, Fiorentina-Lazio 3-2: Parolo e Lukaku ko, Juventus a rischio

I due giocatori di Inzaghi escono per infortunio, sono in forse per la finale di Coppa Italia. Apre Keita, poi rimonta viola con Babacar, Kalinic e l'autogol di Lombardi. Nel finale la firma di Murgia
Serie A, Fiorentina-Lazio 3-2: Parolo e Lukaku ko, Juventus a rischio
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FIRENZE – Una Lazio rimaneggiata (molte seconde linee in campo) perde 3-2 a Firenze, ma rischia di sfidare la Juve nella finale di Coppa Italia senza Parolo e Lukaku. I due giocatori abbandonano il terreno di gioco prima del dovuto per dei problemi muscolari, adesso le loro condizioni saranno da valutare. La squadra di Inzaghi passa in vantaggio con Keita e subisce la rimonta di Paulo Sousa con le reti (nel giro di nove minuti) di Babacar, Kalinic e l’autogol di Lombardi. Nel finale arriva la firma di Murgia con uno straordinario colpo di testa su suggerimento di Luis Alberto. Per i biancocelesti, adesso, arriva l'esame più importante: mercoledì all'Olimpico sarà sfida alla Juventus. La Fiorentina continua invece a sognare l'Europa League.

RIMONTA VIOLA - Non un primo tempo scoppiettante. La Fiorentina ci prova con Bernardeschi, che sfrutta il varco centrale lasciando partire un rasoterra parato in due tempi da Strakosha. Uno dei principali protagonisti della squadra di Inzaghi è Luis Alberto che si fa notare con una tripla occasione: la più clamorosa arriva poco prima della mezz’ora con Tatarusanu che respinge in tuffo e con Lukaku che non riesce nel tap-in perché anticipato da Tomovic. All’inizio della ripresa Lukaku, costretto a lasciare il gioco per un problema muscolare, è rimpiazzato da Lombardi (salta la Juve?) mentre a dare un calcio alla monotonia del match ci pensa il solito Keita che in campo aperto è sempre più devastante: assist di Luis Alberto e tocco sotto misura che batte il portiere viola (55’). Strakosha mantiene il risultato invariato compiendo il miracolo su Babacar dopo aver sbagliato il rinvio, poco più tardi Paulo Sousa tenta di reagire con gli ingressi di Tello, Sanchez e Kalinic. La mossa ha l’effetto sperato: l’attaccante senegalese infila di testa l’1-1 sull’assist di Vecino. Nei venti minuti finali entrano Immobile e Felipe Anderson, ma la Fiorentina adesso ha completamente un’altra testa. Kalinic insacca agevolmente favorito da un rimpallo e lo sfortunato autogol di Lombardi porta la partita sul 3-1. La brutta notizia per Inzaghi, però, è il ko di Parolo che si accomoda in panchina per un problema al polpaccio Cambi finiti e finale di Coppa Italia a rischio. Il 3-2 di Murgia (bel colpo di testa su cross di Luis Alberto) non cambia l’opaca giornata della squadra biancoceleste.

 


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