BERGAMO - L’astuzia di Conti e l’errore di Donnarumma permettono all’Atalanta di fare la storia in un sabato di maggio. La squadra allenata da Gasperini pareggia 1-1 con il Milan (ottavo gol in A del difensore e rete nel finale di Deulofeu) ma riesce comunque a raggiungere la qualificazione alla prossima Europa League. Non c’è però la certezza della fase a gironi perché il quinto posto non è ancora blindato. La Dea torna in una competizione Uefa dopo ben 26 anni. Montella adesso è soltanto a +1 sulla Fiorentina, vittoriosa nel pomeriggio nella sfida contro la Lazio: il successo manca ormai dal 9 aprile in occasione del poker al Palermo.
DEULOFEU NEL FINALE - Pasalic manca incredibilmente l’opportunità del pareggio all’inizio del secondo tempo. L’Atalanta risponde con il destro di Cristante, deviato in angolo da Donnarumma, e la timida botta dai 25 metri di Gomez. E il Milan, alla disperata ricerca dell’1-1, non si rende granché pericoloso. Un lampo di Lapadula che non impensierisce Berisha e la decisione di Montella di dare più peso offensivo alla squadra inserendo Bacca per Kucka (58’). Il cambio però sorride all’Atalanta, che s’avvicina al 2-0 con Kessie. L’ivoriano, uno degli obiettivi principali del prossimo mercato rossonero, costringe Gigio agli straordinari. Il Milan salva la serata all’87’ con la firma di Deulofeu che beffa l’Atalanta con un destro deviato da Masiello su posizione dubbia.